Ponte di Legno – Anas ha riaperto al transito il versante camuno della strada statale 42 “del Tonale e della Mendola” dal km 139,600 al km 147,846 nel territorio di Ponte di Legno (Brescia).
Visto l’esito positivo del sopralluogo effettuato dai tecnici incaricati, Anas ha eseguito lo sgombero neve e il trattamento antigelo della sede stradale, chiusa al traffico a partire dalla serata di domenica 6 dicembre a seguito delle avverse condizioni meteo, per rischio slavine.
Anas ricorda che è in vigore l’obbligo di catene a bordo o pneumatici invernali sulle strade statali maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio durante la stagione invernale. Il dettaglio delle tratte interessate dal provvedimento è disponibile al link www.stradeanas.it/it/piani-interventi.
Inoltre è stato riparato il guasto ai ripetitori del Corno d’Aola e così, in alta Valle Camonica i cellulari, internet e telefoni fissi, muti da giorni, hanno ripreso a funzionare. Da risolvere i problemi sulla linea elettrica in alcune vie di Ponte di Legno, servite da generatori, e dell’alimentazione delle centrali e delle dighe in Val d’Avio. Inoltre alcuni alberi sono stati abbattuti sopra l’area faunistica di Pezzo e a lato della strada che unisce Pezzo a Case di Viso.
E’ ancora chiusa la Provinciale 345 del Crocedomini, la strada per Montecampione 1800 e la Valpalot-Colle San Zeno. All’interno del centro faunistico di Paspardo un grosso castagno, nello schiantarsi, ha trascinato un pezzo di strada che conduce al centro, ora raggiungibile solo a piedi. Anche a Cevo è stata emanata un’ordinanza che chiude gran parte delle strade montane per il pericolo di valanghe e per il ghiaccio.