Il trasporto pubblico turistico è finanziato sia dall’ente pubblico (Comune, Comunità di Valle e Provincia autonoma di Trento per una quota di circa il 25%), che da altri operatori territoriali quali Apt e realtà economiche.
SERVIZI 2019 INVERNO
Ambito territoriale: Primiero
Comuni coinvolti nella gestione: Canal San Bovo, Primiero San Martino di Castrozza, Mezzano, Imer, Unione dell’Alto Primiero
Ambito territoriale: Campiglio
Comuni coinvolti nella gestione: Pinzolo, Tre Ville, Carisolo
Ambito territoriale: Altipiani di Folgaria e Lavarone
Comuni coinvolti nella gestione: Folgaria, Lavarone e Luserna
Ambito territoriale: Valle di Fiemme
Comuni coinvolti nella gestione: Capriana, Carano, Castello-Molina di Fiemme, Cavalese, Daiano, Panchià, Predazzo, Tesero, Varena e Ziano, Valfloriana
Ambito territoriale: Valle di Fassa
Comuni coinvolti nella gestione: Moena, MAzzin, Soraga, San Giovanni di Fassa, Campitello di Fassa e Canazei
Ambito territoriale: Paganella
Comuni coinvolti nella gestione: Andalo, Fai della Paganella, Molveno, Spormaggiore, Cavedago
Ambito territoriale: Valle di Sole
Comuni coinvolti nella gestione: Malè, Croviana, Dimaro-Folgarida, COmmezzadura, Mezzana, Ossana, Vermiglio, Pejo, Pellizzano, Rabbi, Terzolas, Caldes
Ambito territoriale: Val Rendena
Comuni coinvolti nella gestione: Bocenago, Pinzolo, Carisolo, Giustino, Massimeno, Caderzone, Strembo, Spiazzo, Pelugo, Porte di Rendena, Tione
Ambito territoriale: Bondone
Comuni coinvolti nella gestione: Trento
Ambito territoriale: Mezzana-Marilleva 900
Comuni coinvolti nella gestione: Mezzana
Ambito territoriale: Daolasa-Almazzago
Comuni coinvolti nella gestione: Commezzadura
Ambito territoriale: Celledizzo-Peio Fonti
Comuni coinvolti nella gestione: Peio
Ambito territoriale: Panarotta
Comuni coinvolti nella gestione: Pergine Valsugana, Levico Terme
La delibera stabilisce la ripartizione tra i Comuni e le Comunità coinvolti nella gestione dello stanziamento sulla base del Protocollo d’Intesa in materia di finanza locale per il finanziamento dei servizi urbani turistici nell’anno 2019 (stagione invernale 2018/2019 ed estate 2019). Al milione di euro vanno poi aggiunti circa ulteriori 200 mila euro per incentivare servizi di mobilità nei parchi naturali in Trentino.
“La qualità del turismo – sottolinea il presidente Fugatti - passa anche attraverso il sistema di trasporto pubblico che, soprattutto in alta stagione, disincentiva l’uso delle automobili per gli spostamenti di breve e medio raggio”. "Lo scopo - sottolinea l'assessore Gottardi - è anche quello di garantire i migliori collegamenti tra vari centri e concorrere ad un turismo di qualità, preservando e valorizzando le peculiarità artistiche, naturalistiche e storiche del Trentino".
L'importanza del sostegno alla mobilità sostenibile in contesti particolarmente attrattivi per i turisti sono evidenziati da alcuni dati. Analizzando i flussi veicolari in entrata in Val di Tovel nel Parco Naturale Adamello-Brenta tra il 2004 e il 2019 si registra un notevole incremento del traffico. Se fino al 2014 gli ingressi veicolari sono stati intorno ai 15.000 veicoli, nel 2019 si è arrivati a 40.000 veicoli, con una stagionalità che si è estesa da aprile fino a tutto novembre.
“Si tratta di numeri - spiega il presidente Fugatti - che ci inorgogliscono per un verso, ma che ci richiamano altrettanto alla necessità di gestire, in un equilibrio sia per gli operatori economici che per l'ambiente antropico, questo numero elevatissimo di visitatori. È rispetto a questi temi che la mobilità pubblica vuole e deve fornire una risposta, insieme eventualmente ad altri strumenti di regolazione dell’accesso ad aree sensibili, su cui proprio con i parchi si sta lavorando, e con cui si sono attivate iniziative, come ad esempio nel parco dello Stelvio per Rabbi, di virtuosa limitazione all'accesso veicolare privato”.