Tra il pomeriggio e la sera le piogge raggiungeranno anche Toscana, Umbria, Marche e Lazio, come a Roma.
Sabato 27 Aprile l'alta pressione, prevista in momentaneo rinforzo, riuscirà a garantire maggiore stabilità atmosferica specie nella prima parte della giornata. Poi, nel corso del pomeriggio, qualche isolato rovescio interesserà gli estremi settori nordorientali tra Alto Adige, Veneto orientale e Friuli Venezia Giulia. Domenica 28 Aprile un ciclone ricolmo di aria fredda si addosserà all'arco alpino centro orientale facendo letteralmente crollare le temperature di diversi gradi in pochissimo tempo. Il tutto sarà accompagnato da precipitazioni molto intense con veri e propri nubifragi con grandine sulle province di Udine, Gorizia e Trieste. Anche sul Veneto non mancheranno le piogge e i temporali in estensione poi anche ad Emilia Romagna quindi Toscana, Umbria e Marche.
Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it avverte che la novità più interessante di questo fine settimana sarà il ritorno straordinario della NEVE con i fiocchi che si spingeranno molto in basso (per essere a fine aprile) fin verso i 700-900 metri di quota con la possibilità di vedere nevicate diffuse sulle Dolomiti e copiose sulle Alpi Carniche e Giulie.