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Prosegue l'ondata di maltempo: neve oltre i 1300 metri

Le previsioni per i prossimi giorni

Passo Tonale - Neve sulle alpi, il passo Berrnina chiuso e disagi sulla statale tra Bormio e Livigno. La Porta Atlantica è spalancata e, da ovest, arrivano piogge continue versol'Italia. Nelle prossime ore si prevedono ancora forti fenomeni su Liguria di Levante, Toscana, Lombardia orientale e Triveneto; la neve cadrà abbondante oltre i 1000-1300 metri sulle Alpi.
Dal pomeriggio il maltempo si sposterà verso est e porterà ancora precipitazioni importanti sul Friuli Venezia Giulia, mentre pioverà anche su tutta la fascia occidentale, dalla Liguria fino alla Campania. In serata assisteremo ad un’attenuazione di questa fase di maltempo seppur con residui rovesci lungo la fascia tirrenica.

Mercoledì il tempo migliorerà: nel corso della giornata non si escludono ancora piovaschi al Sud e lungo la fascia tirrenica, mentre al Nord, complici delle schiarite, tornerà alto il rischio di nebbie fitte e persistenti, specie sul settore occidentale della Pianura Padana.
Le temperature sono previste in sensibile calo un po’ su tutto lo Stivale, sia nei valori minimi sia nei valori massimi; il vento si calmerà gradualmente.

Da giovedì assisteremo ad un fenomeno particolare: successivi cicloni si ‘staccheranno’ dal flusso perturbato nord atlantico e scenderanno verso il nord Africa. La prima goccia, il primo cut-off, il primo ciclone che si staccherà e punterà l’Algeria, attraverserà la Francia giovedì, transiterà poi sul Golfo del Leone e punterà il Maghreb: in questo anomalo spostamento si isolerà dal flusso principale (di qui il nome cut-off, tagliato fuori) e sfiorerà l’Italia occidentale. Sono previste piogge e nevicate sul Nord-Ovest, con fiocchi fino a quote di alta collina in Piemonte e Valle d’Aosta.

L’ultimo giorno di gennaio, venerdì 31, un altro ciclone si staccherà da nord e dalla Germania punterà la Costa Azzurra e poi le Baleari: in questo movimento di Cut-Off verso sud sud-ovest il maltempo si presenterà in Italia dapprima in modo isolato al settentrione, poi in modo diffuso sabato 1 febbraio al Nord-Ovest e sulle regioni tirreniche centrali (tra Toscana e Sardegna).
Ultimo aggiornamento: 28/01/2025 08:33:27
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