L'Agenda delle Valli

Tutti i vincitori del Festival delle Foreste 2025

Inizio: 24/11/2025 dalle ore 22:00 - Fine: 24/11/2025 alle ore 23:00 IT
Si è svolta il 22 novembre dalle ore 16,00 presso la sala Galmozzi di Bergamo, la Cerimonia di Premiazione dei concorsi cinematografico, fotografico e poetico del Festival delle Foreste 2025.

Ha condotto il pomeriggio il direttore artistico Roberto Gualdi affiancato da Oriana Ruzzini, Assessora alla transizione ecologica, ambiente e verde del Comune di Bergamo.

 

Dopo un momento dedicato al Panama, il Paese Ospite, alla presenza del Console Onorario del Panama, Claudia Buccellati e del Console Onorario di Haiti, Vanni Bolis, è seguita la consegna dei premi, nonché dei vari riconoscimenti speciali, tra cui il “Premio Città di Bergamo” del Festival Foreste 2025 allo scrittore Tiziano Fratus.

Nato a Bergamo nel 1975, si è dedicato con passione per trent’anni alla scrittura.  Nomade editoriale, ha sviluppato concetti quali Homo Radix, Dendrosofia, Selva itinerante e buddismo agreste che ha approfondito in un vasto silvario dal titolo Homo Radix, scandito in prosa, in versi e in fotografia, sgranato in una quarantina di opere. Ha collaborato con quotidiani e periodici, firmando articoli, interviste e interventi e ha ha condotto trasmissioni radiofoniche. Ha ricevuto il Premio Ceppo Natura, il Premio Ninfea e il Premio Montale fuori di casa ed è stato candidato, tra gli altri, ai premi Strega Ragazzi, Vallombrosa e Montano. Ha fondato e diretto il festival e le edizioni Torino Poesia, ha ideato e condotto il Premio La Ghianda per Cinemambiente e co-fondato la Poeteca di Pinerolo. Si è occupato di teatro e drammaturgia, componendo anche diverse pièces.

Lo scrittore ha presentato il suo libro “Una foresta ricamata”.

 

Presente, tra gli ospiti, anche Alberto Valfrè, Commissario Ente di Gestione Alpi Cozie.

 

Ecco tutti i vincitori dei concorsi.

CONCORSO CINEMATOGRAFICO


Vincitore Concorso Cinematografico

 

Ikea loves wood di Tom Heinemann

 

Il film è una lucida denuncia su ciò che sta succedendo in alcune foreste della Romania dove il taglio illegale, senza alcuna autorizzazione, di estesi lembi di boschi permette poi la fornitura di materia prima di qualità per la produzione industriale di arredi. L’inchiesta di tipo giornalistico coinvolge ricercatori, guardie forestali e lo stesso personale dell’azienda Ikea.

 

 


Menzione Speciale Concorso Cinematografico

 

Tormenta de fuego

 

Luciano Nacci, Axel Emilien

 

Un vasto incendio distrugge ancora una volta un lembo della foresta amazzonica dell’Argentina; case distrutte, famiglie senza più un tetto dove vivere sono solo l’aspetto umano di una tragedia che dal punto di vista ambientale è ancora più grave perché si perde così la foresta originaria del Paese, polmone verde e scrigno di biodiversità.

 

 


Premio Speciale ITIS PALEOCAPA Concorso Cinematografico

 

Ikea loves wood di Tom Heinemann

 

La nostra giuria ha trovato il documentario “IKEA Loves Wood” estremamente interessante e di grande attualità, in quanto affronta con sensibilità e chiarezza il delicato rapporto tra industria, ambiente e responsabilità sociale.

La narrazione riesce a coinvolgere lo spettatore attraverso un sistema di corruzione e pratiche illegali, dove il profitto prevale sulla tutela dell’ambiente e delle comunità, nell’indifferenza generale.

La regia ha unito immagini evocative a testimonianze significative, che interpellano lo spettatore sul proprio ruolo nella tutela del pianeta e sulle sue scelte quotidiane. Il documentario ci ha stimolato ad uno sguardo più consapevole e abbiamo sentito la responsabilità a informarci, in un’epoca dove l’apparenza sembra prevalere sulla sostanza.

Riteniamo che questo documentario debba essere visto da un pubblico ampio, perché è un richiamo potente all’urgenza di proteggere le nostre risorse naturali, un invito a conoscere, riflettere e agire.

 

Presenti gli studenti dell'ITIS PALEOCAPA (Mirko Conforti, Edoardo Benedetti, Pasquale Antonino Pio Dieni, Riccardo Ghisalberti, Alin Timis, Federico Giuliano Busuianu, Costantin Giacomo Petruc, Andrea Sorti, Thomas Tartari) accompagnati dalla Prof. Chiara Spanio, coordinatrice della giuria studentesca.

CONCORSO FOTOGRAFICO "BERGAMO FOLIAGE"


Vincitore Concorso Fotografico FOLIAGE

 

Snake road di Piergiorgio Basso

 

Fotografia spettacolare che ritrae una strada Passo Giau a Selva di Cadore, vista dall’alto.

Evidente il foliage anche se coperto dalla prima neve appena caduta.

L’immagine dà l’idea di movimento (come evoca il titolo, la strada sembra un serpente) all’interno di un bosco e l’occhio umano si perde in un gioco particolare di prospettive.

 

 

CONCORSO POETICO "BOSCHI E FORESTE"


Presente la Presidente di giuria, Loredana Amaddeo.

 

1° premio

“Il bosco muore” di Rosaria Colturi Huskamp (Austria)

 Il bosco muore, “di sete – di sole – di parassiti” mentre il mondo non se ne accorge. Ma c’è un profumo che rimanda a un passato infantile (“noi che ci nascondiamo/ tra pile di assi / appena piallate”), dove questo luogo godeva un tempo di un rispetto e di una protezione che gli si dovrebbero dare sempre.

 

Concorso “Boschi e foreste 2025”

 2° Premio

“Una lingua dimenticata” di Stefania Gentile (Modena)

La poetessa manifesta il desiderio di riscoprire la lingua parlata dalla montagna. “Affondo nel sottobosco / odoroso di resina, / alzo le braccia/ verso l’azzurro oltre le cime, / e divento albero.” Solo essendo un albero, solo sentendosi empaticamente albero è possibile conoscerlo e rimanere incantati dalla meraviglia del luogo in cui esso vive.

 

Concorso “Boschi e foreste 2025”

3° Premio

“Cuore della foresta” di Monica Mayer Pavlidis (Germania)

Entrare in una foresta è per la poetessa immergersi nella parte più profonda di sé stessa, e il silenzio ne è l’occasione più favorevole. Tra “un’aria terrosa, pura” e “Macchie di sole” che “danzano lievi” c’è “un tronco caduto” che lascia passare la luce. L’io poetico si integra con l’ambiente e lo prende su di sé, sentendo nel bosco il palpito della vita.

 

Concorso “Boschi e foreste 2025”

Menzione d’onore

“Non ti scordar di me” di Violeta Mihaìu (Imperia)

L’io di questa poesia è un oggetto della natura, un fiore di Myosotis, che si presenta con il suo vero nome botanico. Sentendosi molto vicino agli elementi naturali, qui rappresentati da vivide immagini (le “lastre di corallo / del tramonto”, le stelle trasformate in “fiori d’argento”, il lavorio del picchio con il suo “orologio antico” e il cielo che diviene “una seta”, il delicato Non-ti-scordar-di me chiede delicatezza di trattamento, per sé stesso e per i suoi simili.

 

Concorso “Boschi e foreste 2025”

Menzione d’onore

“Notturno nel bosco” di Emilio Aldeghi (Lecco)

Il bosco è in questa lirica il luogo immaginario delle nostre paure, ma è anche un ambiente dove i polmoni si riempiono di aria buona (“e intanto respiri il bosco”) “finché il bagliore dell’alba / scioglie il buio.”

Il Festival delle foreste è stato organizzato dall’Associazione Montagna Italia in collaborazione con l’Assessorato alla transizione ecologica, ambiente e verde del Comune di Bergamo, con il contributo di Camera di Commercio di Bergamo, Consiglio regionale della Lombardia, Fondazione Cariplo e Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del Lago di Como e Fiumi Brembo e Serio.

 

L’evento è stato promosso da PEFC Italia, Compagnia delle Chiavi, Proloco Bergamo, Cinema e Arte, Climarte, Bergamo Film Commission e patrocinato da diversi enti.

 

 

Il Festival continua fino al 29 novembre con i seguenti appuntamenti:

 

DOMENICA 23 novembre

ore 09.30 | Parco Olmi (zona Malpensata) | Bergamo | Cammina Foreste Urbane organizzata da ERSAF e Legambiente

 

ore 10,00 | Orto Botanico di Bergamo sezione di Astino | laboratorio per adulti “Lignei micromondi” a cura di Michel Devin, naturalista e collaboratore dell’Orto Botanico di Bergamo

 

ore 16.30 | Sala Piatti Bergamo Alta | Il concerto “Un Violoncello a Teatro tra opera e balletto”

Alessio Pianelli, violoncello

Eugenio Catone, pianoforte

(nell’ambito del FESTIVAL VIOLONCELLISTICO INTERNAZIONALE ALFREDO PIATTI)

 

Lunedì 24 novembre

ore 10.30 | Scanzorosciate | Messa a dimora di un melo presso la scuola d’infanzia Parrocchia San Pietro Apostolo con l’Associazione Vescovo Roberto Amadei

 

Mercoledì 26 novembre

dalle 13.00 alle 14.00 | Parco Solari | “Come alberi, Nume in festa” - Immersioni forestali con Legambiente e l’Associazione Nume del bosco

 

Giovedì 27 novembre

ore 10.00 | Area verde in via Newton-Colognola | Messa a dimora di 2000 piante con Rete Clima e scuole del territorio

 

Venerdì 28 novembre

In mattinata | via Sylva | Messa a dimora di un gelso | con la scuola dell’infanzia Aquilone

 

Sabato 29 novembre

ore 14,00 | Orto Botanico di Bergamo sezione di Astino laboratorio per adulti di “Compostaggio domestico”, a cura di Barbara Scaglia e Fulvia Tambone del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano
Ultimo aggiornamento: 23/11/2025 12:40:40