Trento - Anche quest’anno tornano gli appuntamenti con la manifestazione Otium, che quest’anno si concentra sul tema dell’apnea provata dai ragazzi, immersi in una realtà percepita come soffocante o derivante da stereotipi claustrofobici e dipendenze.
Due le date da segnare in agenda. Lunedì 26 maggio, dalle 8.30 alle 13, i rappresentanti di istituto e i presidenti e vicepresidenti delle consulte interne di ogni scuola a livello provinciale saranno occupati al Muse in laboratori incentrati sul tema di questa edizione. Tra i laboratori offerti, quello di scrittura creativa con le ragazze del servizio civile provinciale della Biblioteca comunale e quello di teatro con Cristina Cassese. E ancora, quello di musica elettronica con Jack Pallaver, di installazione artistica con Martina Melilli e quello di fotografia con Emma Bonvecchio.
Venerdì 30 maggio le attività al Muse si svolgeranno nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, e riguarderanno l’improvvisazione teatrale curata dal Teatro Portland, il laboratorio di disegno gestito da Agorà e il laboratorio bolle di sapone. E poi, lo speed date Fablab ovest, il laboratorio di mindfulness di Denise Fox, quello dei versi in libertà a cura della Biblioteca comunale e la conferenza di Alessia Conte sulla psicologia delle bolle.
La sera si potrà raggiungere il teatro Sanbapolis, dalle 19 alle 24, per assistere al concerto di chiusura della manifestazione con artisti locali e alla Silent Disc.
Grazie a questo progetto, nato nel 2019, gli studenti hanno avuto l'opportunità di immergersi nell’attività organizzativa di un evento pensato dai giovani per i giovani, imparando a creare modalità concrete di partecipazione e formando un gruppo di lavoro unito, intergenerazionale e utile alla creazione di un ponte tra i vari istituti scolastici di Trento.
Il percorso, pensato e realizzato dai rappresentanti degli istituti di Trento, è finanziato dal bando della Fondazione Caritro “GIC: giovani idee per la comunità” e dal contributo del Comune di Trento e del Muse. È inoltre sostenuto da Forum Trentino della Pace e dei Diritti Umani, Unione degli universitari di Trento, Opera Universitaria, Consulta Provinciale degli Studenti con il supporto del dipartimento Istruzione e Cultura della Provincia e Centro Musica.
L’ingresso a tutti gli eventi è gratuito.
Tutti i dettagli si trovano sulla pagina Instagram @Otium_trento