TRENTO - Giovedì 13 novembre, ore 20.30 – Teatro Sociale Venerdì 14 novembre, ore 20.30 – Teatro Sociale - (replica accessibile a persone udenti e sorde) Domenica 16 novembre, ore 20.30 – Teatro Cristallo di Bolzano Dopo l’esordio di successo affidato a Iliade. Il gioco degli dei con Alessio Boni e Antonella Attili, la Stagione del Teatro Sociale programmata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento prosegue con un appuntamento all’insegna della grande danza.
Giovedì 13 e venerdì 14 novembre, infatti, il palco del Teatro Sociale avrà il piacere di ospitare un’eccellenza del panorama coreutico nazionale, e non solo, come CCN/Aterballetto, a Trento con Dreamers, uno spettacolo capace di riunire in un’unica serata alcuni tra i più talentuosi coreografi della danza contemporanea: il coreografo italiano Diego Tortelli con Preludio, il tedesco Philippe Kratz con An echo, a wave, e la canadese Crystal Pite (reduce dal successo in regione del suo Assembly Hall) con Solo Echo. “Dreamers” è un viaggio coreografico in tre visioni che riflette sul desiderio, la memoria, la perdita e la forza del corpo come spazio emotivo e spirituale, e che si susseguono come capitoli di un unico sogno.
Con Preludio, Tortelli firma una dichiarazione d’amore al corpo, alla sua fragilità e potenza, al suo continuo trasformarsi.
Attraverso l’universo poetico e musicale di Nick Cave, la creazione si interroga sul “credo” personale, sul bisogno umano di trovare senso e forma alle emozioni. In An echo, a wave, Kratz parte dalla suggestione del mare come metafora dell’eternità, dell’incontro e della separazione. Il mare diventa così specchio del nostro essere effimeri, ma anche capaci di bellezza e connessione.
Solo Echo di Pite si ispira, infine, a due sonate per violoncello e pianoforte di Johannes Brahms e ai versi profondi di Mark Strand. Con delicatezza e intensità, Pite riflette sul tema della perdita, sull’accettazione del cambiamento e sul mistero della resilienza. Lo spettacolo verrà replicato anche domenica 16 novembre (ore 20.30) al Teatro Cristallo di Bolzano.
Accessibilità
Con lo spettacolo di CCN/Aterballetto prende inoltre il via un percorso al quale il Centro S. Chiara tiene particolarmente, legato al tema dell’accessibilità. Da quest’anno, infatti, il Centro ha deciso di completare un’ulteriore sezione della propria programmazione, dando il via ad un percorso volto a rendere il teatro un bene quanto più possibile accessibile a tutte e tutti, convinti che quello dell’accessibilità culturale sia un tema cruciale all’interno di una programmazione spettacolare. Il teatro deve essere, infatti, un luogo accogliente di riflessione e di dialogo, dove tutte le persone possano sentirsi a proprio agio e vivere l’esperienza in maniera esaustiva.
L’obiettivo finale del percorso che è stato intrapreso quest’anno è quello di far sì che la programmazione del Centro, e quindi anche i relativi teatri, possano essere in futuro accessibili a tutte le persone, senza barriere fisiche, comunicative, sensoriali, sociali e culturali. Come primo passo, in collaborazione con ENS Ente nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi – Trento, e Associazione Fedora, il Centro S. Chiara ha deciso di lavorare per rendere accessibili due spettacoli inseriti nel cartellone della Stagione del Teatro Sociale 2025/2026 (“Dreamers” e “Il gabbiano”), realizzando per l’occasione contenuti di supporto e di approfondimento che, anche grazie all’impiego di nuove tecnologie, renderanno l’esperienza teatrale più accessibile.
La replica di “Dreamers” di venerdì 14 novembre sarà quindi accessibile a persone sorde, ipoudenti e udenti. Grazie all’utilizzo dello zainetto vibrante Woojer Vest, la musica diventerà così un'esperienza tattile, permettendo al pubblico di percepire la musica grazie alla vibrazione. E' inoltre previsto un percorso di approfondimento con la compagnia, rivolto a persone sorde e udenti, comprensivo di un laboratorio dedicato nella giornata del 14 novembre.
Per maggiori informazioni si invita a consultare la nuova sezione ‘Accessibilità’ presente sul sito www.centrosantachiara.it Foyer della danza Con Dreamers iniziano anche i Foyer della danza, un ciclo di incontri e confronti con i protagonisti e gli addetti ai lavori del panorama coreutico nazionale. Il primo incontro in calendario, venerdì 14 novembre (ore 17.30) vedrà presenti Gigi Cristoforetti e Maria Luisa Buzzi in “I maestri del repertorio contemporaneo da William Forsythe a Crystal Pite”. (evento accessibile con servizio interpretariato LIS e sottotitolazione in italiano).
Ingresso gratuito. Informazioni Biglietti acquistabili online su ticket.centrosantachiara.it/content e presso le casse del Centro S. Chiara.
Per maggiori informazioni chiamare il numero verde 800013952 o visitare il sito www.centrosantachiara.it