L'Agenda delle Valli

Il 21 giugno torna a Rovereto la Giornata mondiale del rifugiato

Inizio: 21/06/2025 dalle ore 17:00 - Fine: 21/06/2025 alle ore 23:30 - Dove: Rovereto - Tn IT
ROVERETO (Trento) - Si è svolta questa mattina nella sede dei Servizi socio assistenziali in via Pasqui a Rovereto la conferenza stampa di presentazione delle iniziative in programma per sabato 21 giugno, Giornata mondiale del rifugiato. Sono intervenuti l’assessora alla cura e al benessere sociale del Comune di Rovereto Arianna Miorandi, il direttore del Centro Astalli Daniele Danese, Violetta Plotegher per Atas, Fabio Chiari per la Caritas, Camillo Zadra per il Coordinamento accoglienza Vallagarina e Antonio Trombetta per il Forum trentino per la pace e diritti umani.
“In un contesto internazionale caratterizzato da gravi crisi internazionali che si fanno ogni giorno più complesse, porre l’attenzione sul dramma dei rifugiati, sulle migliaia di persone costrette a fuggire da guerre, soprusi, torture, violazioni di diritti e catastrofi ambientali è oggi ancora più necessario. Ogni persona che scappa ha una storia da raccontare che merita di essere ascoltata, verso la quale non bisogna alzare muri ma favorire l'ascolto,  l'integrazione e la convivenza. L’evento che si terrà a Rovereto non è solo un’occasione di dialogo e confronto ma anche un momento per conoscere le associazioni, gli operatori, gli educatori che quotidianamente si occupano di accoglienza e inclusione” ha dichiarato l’assessora Miorandi.
Daniele Danese: “La migrazione forzata è un fenomeno in continuo cambiamento. Cambiano le persone costrette a lasciare le proprie case, cambiano i percorsi, ma cambiano anche le risposte di una certa politica. Dobbiamo fare in modo che evolva positivamente il modo in cui rispondiamo a questo fenomeno. La sensibilizzazione, tra le altre cose, può aiutare”.
Violetta Plotegher: “Chi giunge qui per fuggire da situazioni di crisi, compie viaggi lunghi e terribili. Ma una volta qui comincia un altro viaggio fatto di attese, discriminazioni e marginalità. Accoglienza non significa avere buon cuore, ma è espressione di alta intelligenza civica. Senza tutela dei diritti umani non possiamo creare un mondo pacifico”.
Fabio Chiari: “Papa Leone ha detto che la violenza nasce dalla paura. L’incontro e la conoscenza può mitigare la paura nei confronti di chi viene da lontano alla ricerca di un futuro sereno”.
Camillo Zadra: “Il CAV è un coordinamento di associazioni e persone, con un forte radicamento su Rovereto, che liberamente decidono di collaborare per co-organizzare attività e iniziative. Non tutti si muovono sull’onda dell’emergenza: qui si prova a costruire nel quotidiano una narrazione e un modo diverso di fare le cose”.
Dopo l’edizione del 2024 ospitata a Trento, torna a Rovereto, città da sempre attenta ai temi dell'accoglienza e della solidariet, la Giornata mondiale del rifugiato, istituita nel 2001 dalle Nazioni Unite per richiamare l’attenzione sui milioni di donne e uomini in fuga da guerre, violenze e persecuzioni, e per riaffermare il loro diritto alla protezione internazionale e ad una vita vissuta in dignità. Una fitta rete di realtà associative – molte delle quali raccolte nel Coordinamento Accoglienza Vallagarina (CAV) - opera ogni giorno sul territorio per rendere viva e inclusiva la comunità. L’occasione di questa Giornata mondiale le vede mobilitate, con il sostegno dell’mministrazione comunale, per ribadire che l’accoglienza è un valore fondamentale e ricordare che tutti possono contribuire a renderla effettiva. Il titolo della giornata rimane anche nel 2025 quello degli scorsi anni: “Chiunque Ovunque Sempre”: le persone costrette ad abbandonare la propria terra devono essere trattate con dignità, chiunque esse siano, devono essere accolte, da ovunque provengano, e il loro diritto alla protezione deve essere riconosciuto, sempre. Ciò significa anche: Chiunque può dare una mano sarà benvenuto; Ovunque: in città e nei paesi, nelle istituzioni e nel privato sociale, nelle associazioni e come singoli, nel lavoro e nella scuola; Sempre: è sempre tempo di accogliere chi fugge dall’ingiustizia e dalla violenza.

Il programma della manifestazione
L’evento roveretano si svolgerà sabato 21 giugno, nei Giardini Perlasca in corso Bettini 84, Rovereto.
L’apertura sarà alle 17.00, con attività per bambini: giochi, letture e laboratori. Coop Il Sorriso e le Tagesmutter gestiranno per i più piccoli lo “Spazio morbido”; per i più grandicelli, le volontarie di “Nati per Leggere” proporranno “LETTURE ANIMATE”.
Sarà distribuita a tutti una merenda con la marmellata di fragole di Ortinbosco, a cura di Fondazione Famiglia Materna, assieme a un dissetante allo sciroppo di sambuco offerto da Mas del Gnac
Alle 18.00 si esibirà la Murga Trentinerante, compagnia artistica che fonde musica, danza e recitazione in una performance che animerà il parco coinvolgendo i suoi frequentatori.
Alle 19.00 sarà presentata la mostra “Giornalisti” dedicata agli operatori e operatrici dei media uccisi o perseguitati nei teatri di guerra. Interverranno Luigi Lorusso e Abdallah Inshasi. La mostra rimarrà esposta fino al termine della serata.
Alle 19.30 è prevista una cena condivisa, con un piatto di pasta fredda offerto dal Gruppo alpini di Noriglio. In aggiunta, chiunque potrà contribuire portando qualcosa da mangiare (e perché non una coperta per sdraiarsi sul prato?).
Verso le 20.15, brevi interventi istituzionali.
Alle 20.30, tre  voci sulla realtà dei rifugiati:
- Abdel Azim Adam Koko, attivista sudanese, operatore sociale del Centro Astalli di Vicenza, parlerà del conflitto in Sudan, una crisi umanitaria spesso dimenticata;
- Sara Podetti, antropologa, volontaria a bordo della nave di ricerca e soccorso nel Mediterraneo SOS Humanity;
- Raffaele Crocco, Associazione 46° Parallelo, giornalista e direttore dell’Atlante delle Guerre e dei Conflitti traccerà un quadro di contesto e introdurrà i relatori-testimoni.
Dalle 21.30 alle 23 la Trento Balkan Orkestra in concerto proporrà un repertorio musicale ispirato ai suoni e alle danze dei Balcani.
L’evento è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza.
Ultimo aggiornamento: 19/06/2025 15:02:46