Festival Dallo Sciamano allo Showman a Malonno e Breno
Inizio:
29/08/2025 dalle ore 21:00
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Fine:
29/08/2025 alle ore 22:00
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Dopo il successo delle prime tre tappe a Paspardo (Brescia), a Montecampione (Brescia) e a Pisogne (Brescia), la 23ª edizione di DALLO SCIAMANO ALLO SHOWMAN prosegue questa sera a Malonno (Brescia) e domani a Breno (Brescia) con l’anteprima del PREMIO NAZIONALE SERGIO STAINO – PITOON! Il festival, che da oltre vent’anni intreccia musica d’autore, letteratura, satira e fumetto in un percorso culturale diffuso, si svolge negli scenari unici della Valle Camonica – primo sito UNESCO italiano per le sue incisioni rupestri preistoriche – con un programma di eventi fino al 19 settembre, per poi concludersi con la 2ª edizione del Premio Nazionale Sergio Staino – Pitoon, in calendario il 10 e 11 ottobre.
Questa sera, presso il Palazzo dello Sport di Malonno, alle ore 21.00, con il concerto di Erica Mou nell’ambito del suo “Cerchi Tour 2025”, accompagnata da Flavia Massimo al violoncello e da Molla alla batteria e percussioni. Ingresso libero.
Domani, sabato 30 agosto, a Breno (Brescia), si terrà l’anteprima del PREMIO NAZIONALE SERGIO STAINO – PITOON con due appuntamenti firmati dalla cantautrice Amara, che si aggiudica la TARGA SHOMANO 2025. Alle ore 17.00, al Parco Archeologico Santuario di Minerva in località Spinera, si svolgerà il suo concerto “Amara Live – Tour 2025”, durante il quale sarà accompagnata da Jacopo Carlini (pianoforte e tastiere), Matteo Di Francesco (batteria e percussioni) e Mauro Vaccarelli (contrabbasso). Alle ore 21.00 invece, presso la Chiesa di Sant’Antonio, l’artista presenterà, con intermezzi di canzoni, il suo libro “La certezza di essere viva” (Baldini + Castoldi). Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso libero, nel Parco ci sono limitati posti a sedere e che pertanto si invita a dotarsi di coperte e teli per sedersi liberamente sul prato. Il sito è raggiungibile solo a piedi. Si invita a parcheggiare al ponte oppure a raggiungere il sito a piedi o in bicicletta lungo la pista ciclabile.
Le targhe del Festival quest’anno saranno conferite ad Amara (Targa Shomano), a Paolo Capodacqua (Targa Dallo Sciamano allo Showman), a Michele Gazich e Giovanna Famulari (Targa “La Proposta del Festival – Bigi Barbieri”) e a Bruno Luverà (Penna Shomanica). Le targhe sono state realizzate da Mauro Felter, un orafo italiano che unisce tradizione artigianale e sperimentazione contemporanea, creando gioielli unici ispirati alla natura e alla storia della Vallecamonica.
Ideato da Nini Maria Giacomelli e Bibi Bertelli e diretto fino al 2006 da Sergio Bardotti, DALLO SCIAMANO ALLO SHOWMAN si distingue per la sua capacità di valorizzare il territorio attraverso una proposta culturale originale, trasversale e identitaria. Il nome nasce da un gioco di parole che unisce lo “sciamano”, figura legata alla spiritualità e alle radici arcaiche, allo “showman”, simbolo del mondo dello spettacolo e della comunicazione contemporanea. Da questo incontro nasce il neologismo “Shomano”, che racchiude e rappresenta l’anima duplice, originale e profondamente simbolica della rassegna.
Il Festival Dallo Sciamano allo Showman e il Premio Nazionale Sergio Staino – Pitoon sono promossi dal Centro Culturale Teatro Camuno, in partenariato con Club Tenco, l’Associazione Cose di Amilcare e l’Associazione Culturale Bobo e Dintorni.
L’iniziativa è sostenuta, attraverso patrocini e contributi, da Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Comunità Montana di Valle Camonica, Consorzio Comuni B.I.M. di Valle Camonica, UNESCO – Arte Rupestre della Valcamonica, Comune di Berzo Demo, Città di Darfo Boario Terme, Comune di Breno, Comune di Capo di Ponte, Comune di Ceto, Comune di Malonno, Comune di Paspardo, Comune di Pian Camuno, Comune di Pisogne, Comune di Artogne, Comune di Sanremo, Comune di Scandicci, Consorzio Montecampione e dalla Riserva Naturale delle Incisioni Rupestri di Ceto, Cimbergo e Paspardo.
Alcuni eventi del Festival rientrano nel programma “Di Segni Contemporanei”, promosso dalla Comunità Montana di Valle Camonica, ente gestore del sito UNESCO, e realizzato con il contributo del Ministero della Cultura e con il sostegno di Regione Lombardia.
Hanno aderito: Lucca Comics & Games, ComicOut, Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, CGIL Valle Camonica-Sebino, CGIL SPI Valle Camonica-Sebino, CGIL Lombardia, CGIL SPI Lombardia, CGIL SLC Valle Camonica-Sebino e il Sindacato Lavoratori della Comunicazione.
Il main sponsor è Coop Lombardia.
Tra gli sponsor ci sono: Comisa, Fondazione Tassara, Kamet Special Profiles, Aglio e Oglio, Valle Camonica Servizi, Generali Maffi S.a.s., Fedabo Holding, Studio Fotografico Battista Sedani, B&B Fiori da Sanremo e Artigianato Camuno.
Collaborano al Festival: Spazio Storie, Il Cardo, Pro Loco Capo di Ponte, Pro Loco Valsaviore, Pro Loco Breno e Pro Loco Malonnese.
“Dallo Sciamano allo Showman” è un festival internazionale della canzone d’autore nato nel 2003 in Valle Camonica, nel cuore della cosiddetta Valle dei Segni, territorio ricco di incisioni rupestri, i celebri “Pitoti”, riconosciuto patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il nome nasce da un gioco di parole, ispirato a Rodari, tra l’antico potere medianico dello sciamano e il moderno potere mediatico dello showman: da questo calembour nasce il termine “Shomano”, una figura simbolica che unisce spiritualità e spettacolo, radici e contemporaneità.
Il festival, ideato e organizzato dal Centro Culturale Teatro Camuno, oggi sotto la direzione artistica di Nini Giacomelli, dopo essere stato guidato fino al 2007 dal celebre autore e paroliere Sergio Bardotti, si svolge ogni anno nei mesi di agosto, settembre e ottobre, toccando numerosi comuni della Valcamonica e arrivando anche in città italiane ed europee come Milano, Roma, Pavia, Sanremo, Procida, San Francisco, Bruxelles e Barcellona. Sin dall’inizio è patrocinato dal Club Tenco di Sanremo, e dal 2013 collabora con il New Performance Group di San Francisco e con il festival italo-catalano “Cose di Amilcare” di Barcellona. Durante il festival si susseguono concerti serali con cantautori di rilievo nazionale e internazionale, attori comici, showman e personaggi della cultura musicale italiana e straniera, affiancati da eventi collaterali che si svolgono durante la giornata: mostre, convegni, incontri culturali, presentazioni di libri accompagnate da musica. Dal 2010, con il progetto “Pitoon – Pitoti in cartoon”, ideato da Nini Giacomelli e Sergio Staino, sono stati avviati campus e workshop per giovani disegnatori italiani, che hanno reinterpretato le incisioni rupestri in forma di fumetto e illustrazione, dando vita a una mostra che ha girato l’Italia e il mondo, passando anche per il Parlamento Europeo di Bruxelles, San Francisco e Procida. Dal 2024 il festival assegna anche il Premio Sergio Staino – Pitoon, e da sempre premia artisti e personaggi che incarnano le due anime dello Shomano, con riconoscimenti come la Targa Sciamano Showman, la Targa Shomano, la Targa Bigi Barbieri per la proposta più originale, la Targa Cuoco Shomano e la Targa Penna Shomanica, istituita nel 2023 e assegnata a giornalisti e narratori della canzone d’autore. “Dallo Sciamano allo Showman” è molto più di un festival: è un’esperienza culturale viva, un’occasione di incontro, scoperta e dialogo tra linguaggi, arti e territori, un progetto unico in Italia per visione, identità e capacità di raccontare la canzone d’autore in tutte le sue forme.
Ultimo aggiornamento:
29/08/2025 15:10:35