Bolzano - Da cinque anni gli artisti che versano contributi in un fondo pensione possono richiedere un contributo a sostegno della previdenza complementare. Tra i requisiti figurano il versamento di almeno 500 euro all'anno e l'iscrizione nell'elenco provinciale degli artisti. Inoltre, non deve essere superato un reddito annuo massimo. Il 27 maggio, su proposta dell'assessora provinciale alla Coesione sociale Rosmarie Pamer, la Giunta provinciale ha aumentato il limite massimo di reddito da 35.000 a 40.000 euro. “In questo modo ampliamo la cerchia degli artisti che hanno diritto al contributo pubblico”, sottolinea Pamer.
L'assessore provinciale alla Cultura Philipp Achammer ricorda a tal proposito che fino alla fine di novembre è possibile richiedere all'Agenzia per lo sviluppo sociale ed economico (ASSE) un contributo a sostegno della previdenza complementare fino a un massimo di 1.000 euro: “Anche per gli artisti è importante pensare per tempo alla propria sicurezza sociale in età avanzata. Il sostegno pubblico può essere un buon incentivo in tal senso”. Achammer sottolinea, inoltre, che gli artisti a tempo pieno che operano nei settori della letteratura, della musica, del cinema, delle arti figurative e dello spettacolo, che vivono e lavorano in Alto Adige da almeno due anni, possono iscriversi in qualsiasi momento al registro provinciale. L'iscrizione ha una validità di quattro anni. La domanda deve essere presentata all'Ufficio Cultura del gruppo linguistico di appartenenza.