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L'Agenda delle Valli

Alto Adige, rapporto sul mercato del lavoro

24/06/2024 15:00 - 24/06/2024 18:00
Bolzano - Aumentano in Alto Adige il lavoro dipendente e i rapporti di lavoro stabili. Disponibili ora anche i dati sui flussi dei gruppi di professioni e le dimissioni dei dipendenti a tempo indeterminato.

L'Osservatorio mercato del lavoro della Provincia redige il rapporto sul mercato del lavoro due volte l'anno; i dati relativi al secondo semestre 2023/24 sono stati presentati oggi (19 giugno). "Questi dati sono molto preziosi per migliorare la qualità dei nostri posti di lavoro e rimanere competitivi sul fronte dei lavoratori qualificati", ha sottolineato l’assessora provinciale al Lavoro Magdalena Amhof. Il direttore del Servizio mercato del lavoro, Stefan Luther, ha rimarcato la necessità di attivare non solo i disoccupati registrati, ma anche il restante potenziale di forza lavoro residente, attraverso una politica attiva sul mercato del lavoro. “Ciò richiede un rafforzamento a lungo termine delle organizzazioni provinciali competenti”, ha spiegato Luther.

Occupazione e contratti di lavoro stabili in aumento
Dai dati si evince che i lavoratori dipendenti sono cresciuti dell'1,8% in quasi tutti i settori. Si registra un forte aumento dei contratti di lavoro a tempo indeterminato, con il 34% dei dipendenti che ha più di 50 anni. Aumentano in maniera significativa (+3,4%) i giovani dipendenti con contratto a tempo indeterminato.

Diminuisce la disoccupazione
Il numero di disoccupati registrati è diminuito significativamente (-6,6%). Anche i disoccupati di lunga durata (registrati da più di 12 mesi) hanno registrato un calo sostanziale del 27,5% rispetto all'anno precedente. I motivi sono riconducibili, tra i vari aspetti, al costante sostegno fornito dai centri di mediazione lavoro presenti sul territorio.

Immigrazione ed emigrazione: equilibrio per gruppi di professioni altamente qualificati
Il mercato del lavoro altoatesino è molto attraente per i lavoratori provenienti dall'estero: due nuovi assunti su tre sono immigrati. Allo stesso tempo, si registra anche un elevato flusso di lavoratori in uscita verso altre regioni, soprattutto verso i vicini Paesi di lingua tedesca. L'equilibrio tra immigrazione ed emigrazione varia a seconda dei gruppi di professione: equilibrato e stabile nel caso di manodopera altamente qualificata e di livello superiore. Maggiori dettagli sul nuovo rapporto sul mercato del lavoro seguiranno in un secondo comunicato stampa.

Per la prima volta, infine, sono stati analizzati i motivi per cui i dipendenti a tempo indeterminato decidono di presentare le dimissioni. 



 
Ultimo aggiornamento: 19/06/2024 18:25:59