Un giovane marocchino il 18 ottobre scorso è stato scarcerato dal penitenziario di Sondrio dove era stato rinchiuso il 4 agosto dopo essere stato fermato a Talamona (Sondrio) per spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree boschive della bassa valle.
Il marocchino è stato intercettato ieri dalla Polizia sulla statale 38 a bordo di un’autovettura insieme ad un connazionale ed a seguito di perquisizione sono stati rinvenuti nel veicolo 50 grammi di “cocaina”. Lo straniero è risultato inoltre privo di titolo di soggiorno sul territorio nazionale, sprovvisto di documenti di identificazione e già in precedenza denunciato (28 maggio 2021 dal Commissariato Mecenate di Milano) per il reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato.
La scarcerazione è avvenuta a seguito di sostituzione della custodia cautelare in carcere con il divieto di dimora in provincia di Sondrio, disposto in conseguenza all’intervenuto accordo tra le parti sull’applicazione della pena di 2canni e 6 mesi di reclusione. Nei confronti dello straniero è stato quindi emesso decreto di espulsione dal prefetto di Sondrio, a seguito del quale il questore di Sondrio ha disposto il trattenimento presso il Cpr “Corelli” di Milano in attesa dell’allontanamento effettivo dal territorio nazionale.