Val di Vizze (Bolzano) - Uccise
Sciacallo Dorato,
bracconiere altoatesino
denunciato. Smascherato l'autore del grave episodio di bracconaggio scoperto nei giorni scorsi in
Val di Vizze ai danni di un esemplare di
Sciacallo Dorato (Canis Aureus, specie particolarmente protetta) nell’ambito delle indagini condotte dal Corpo Forestale Provinciale in collaborazione con la Questura di Bolzano.
I
controlli effettuati da poliziotti ed agenti forestali al fine di verificare la corretta detenzione delle armi da parte di alcuni cacciatori della zona hanno consentito di rinvenire, presso l’abitazione di uno di essi, un’arma di grosso calibro con munizioni ed un silenziatore (il cui possesso in Italia è assolutamente vietato ai privati cittadini) detenuti illegalmente.

Inoltre sono state rinvenute
decine di
trofei di
camosci e
caprioli, ed uno di
stambecco. Dopo essere stato condotto negli uffici della questura di Bolzano, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria l’uomo - T. S, 31enne cittadino italiano residente in zona - è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di detenzione abusiva di armi e munizioni, con contestuale sequestro a suo carico di: una carabina calibro 308 completa di bipiede ed ottica; un silenziatore; due munizioni calibro 308; 19 proiettili calibro 9x21 di cui era stata omessa la denuncia di detenzione.
Il questore della Provincia Autonoma di Bolzano
Paolo Sartori, in considerazione di quanto emerso, ha disposto nei confronti di T. S. e del padre convivente il
sequestro amministrativo di tutte le altre
armi e
munizioni legalmente detenute da entrambi, le quali sono state ritirate e custodite presso gli uffici della Questura.