Il personale sanitario ha subito allertato il 112 per segnalare l’accaduto, così l’operatore della Centrale operativa dei Carabinieri di Treviglio ha inviato le pattuglie in servizio, impiegate nei servizi di controllo per il contenimento della diffusione del covid19, per intercettare il veicolo, avvalendosi anche del sistema di tracciamento gps di cui è dotata l’ambulanza. Pochi minuti dopo, il veicolo ha raggiunto Arcene dove l’equipaggio della Sezione Radiomobile in servizio di pronto intervento lo ha intercettato, bloccandolo in via Matteotti.
Dagli accertamenti successivi è emerso che la stessa persona nel pomeriggio aveva litigato con i vicini per futili motivi, rompendo loro il parabrezza dell’auto con un bastone, rendendo necessario l’intervento dei carabinieri della locale stazione per riportarla alla calma.
La donna, che dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria del reato di furto aggravato, perché commesso ai danni di veicolo utilizzato per il soccorso pubblico d’urgenza, ha motivato il gesto con l’impossibilità di poter usufruire di un servizio taxi che la riportasse a casa.