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Temù, omicidio Ziliani: le due sorelle e Mirto Milani davanti al Gip

Temù - Un intero paese attonito, nessuno vuol parlare del delitto di Laura Ziliani, 55enne, ex vigilessa di Temù (Brescia) e la maggior parte degli abitanti che incontriamo liquida con: "E' una brutta storia".


Dopo l'arresto delle figlie di Laura Ziliani (nella foto), Silvia e Paola Zani, e del fidanzato della maggiore Mirto Milani che risiede alla Roncola, in provincia di Bergamo, si attende l'interrogatorio di garanzia davanti al giudice delle indagini preliminari, Alessandra Sabatucci, che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare su richiesta del Pm Caty Bressanelli, fissato per dopodomani.


I tre devono rispondere del presunto omicidio di Laura Ziliani: le due sorelle Silvia e Paola sono in carcere al Verziano di Brescia, nella medesima cella, mentre Mirto, il fidanzato di Silvia, è in isolamento a Canton Mombello. Durante l'interrogatorio di garanzia dovranno chiarire la loro posizione sulla morte di Laura Ziliani, scomparsa l'8 maggio e ritrovata cadavere l'8 agosto scorso e dovranno chiarire anche i ruoli che hanno avuto nella vicenda.


Intanto si attende la relazione finale di Andrea Verzeletti, direttore dell’Istituto di medicina legale del Civile, che indicherà come è morta l'ex vigilessa, dopo la somministrazione di bezodiazepine.

Ultimo aggiornamento: 26/09/2021 09:47:10
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