Bolzano - Sono stati momenti di apprensione quelli vissuti alcuni giorni orsono in una scuola elementare di Bolzano.
Al termine dell’orario scolastico, infatti, lo zio di una bimba di 10 anni, recatosi a scuola per prenderla in consegna e condurla a casa, si è accorto che la nipotina si era già allontanata, e nessuno era in grado di dargli indicazioni di cosa fosse accaduto. In preda alla disperazione, quindi, lo zio ed i responsabili scolastici hanno chiamato il numero di emergenza “112 NUE” riferendo quanto era accaduto e chiedendo l’intervento della Polizia.
Immediatamente sono state inviate sul posto tutte le Pattuglie disponibili della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato, ove hanno raccolto il drammatico racconto dello zio.
Questi ha riferito ai Poliziotti di aver atteso invano alla fermata dell’autobus nei pressi della sua abitazione l’arrivo della nipotina, momentaneamente ospitata a casa sua in quanto i genitori in questo periodo devono necessariamente assistere nelle cure l’altra figlia piccola. Quindi, non vedendola arrivare, si era precipitato a Scuola per capire cosa fosse successo, nella speranza di ritrovarla in classe, per poi accorgersi che, al termine delle lezioni, la stessa si era allontanata facendo perdere le proprie tracce.
Dopo aver diramato le ricerche su tutto il territorio ed aver diffuso le informazioni descrittive della piccola scomparsa, gli Equipaggi delle Volanti hanno proceduto a setacciare le vie cittadine alla ricerca della piccola scomparsa.
Nel frattempo gli Agenti in servizio presso la Centrale Operativa della Questura, dopo aver tracciato tutti i contatti familiari della bambina, sono rusciti finalmente a localizzarla a casa di altre cuginette, in un’altra zona della Città.
Dopo aver tranquillizzato lo zio ed i responsabili scolastici le Pattuglie della Poliziahanno raggiunto l’abitazione dei parenti ove si trovava la bimba; quest’ultima, spaventata per quanto accaduto, ha raccontato ai Poliziotti ci essere tornata a casa dello zio una volta terminate le lezioni, e che, non avendo trovato nessuno che le aprisse la porta, aveva deciso di andare da sola a casa delle cuginette.
Rassicurati e tranquillizzati dal lieto fine della vicenda, i responsabili della Scuola, lo zio e gli altri parenti della piccola non hanno mancato di ringraziare i Poliziotti che, nell’emergenza, si erano prodigati per rintracciare la piccola scomparsa.
“Una vicenda che, inizialmente, presentava connotati potenzialmente tragici per fortuna si è risolta con un lieto fine che ha tranquillizzato insegnanti, famiglia e tutta la Comunità – ha dichiarato il Questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori -. Quello effettuato alcuni giorni orsono rappresenta una tipologia di intervento particolarmente delicata che le donne e gli uomini della Polizia di Stato sono chiamati ad effettuare ogni giorno, e che, grazie alla loro preparazione, professionalità e sensibilità, li rende indispensabili anche nell’affrontare problematiche personali di varia natura che affliggono i cittadini in difficoltà”.