Ponte di Legno – Il Giudice dell’udienza preliminare di Brescia ha rinviato al 10 dicembre la decisione su Giacomo Bozzoli, nipote dell’imprenditore di Marcheno, Mario Bozzoli scomparso l’8 ottobre 2015. E’ indagato per omicidio volontario e distruzione di cadavere e a distanza di cinque anni sarà definita la sua posizione. Giuseppe Ghirardini, addetto al forno grande della fonderia, che la sera dell’8 ottobre di cinque anni quando è scomparso Bozzoli era in fabbrica, è stato poi ritrovato privo di vita in località Case di Viso a Ponte di Legno (Brescia).
Nell’udienza che si è svolta oggi al tribunale di Brescia il Pm Silvio Bonfigli ha chiesto il rinvio a giudizio, la difesa ha invocato una sentenza di “non luogo a procedere” per mancanza di prove, mentre le parti civili, moglie e due figli dell’imprenditore scomparso, si sono associati al sostituto procuratore e hanno invece chiesto il processo per Giacomo Bozzoli.
Il Gup Alberto Pavan ha quindi deciso di aggiornare al prossimo 10 dicembre l’udienza per le repliche e la decisione finale.