La scena di un sciatore barcollante che tenta di mettersi gli sci, non è sfuggita all’occhio dei carabinieri del servizio piste, impegnati sul comprensorio del “Belvedere” di Canazei (Trento), che riuscivano a raggiungerlo appena in tempo, prima che lo stesso intraprendesse la discesa che avrebbe messo a repentaglio la sua incolumità e quella di altri sciatori, tra cui numerosi bambini presenti in pista.![](https://www.gazzettadellevalli.it/upload/2023/02/Carabinieri-piste-sci-250x140.jpg)
Sin da subito il turista, un settantenne straniero che versava in un imbarazzante stato di ubriachezza, rivolgendosi ai militari alzava senza motivo i toni, insistendo a volere a tutti costi scendere con gli sci nonostante non si reggesse in piedi. I militari si ponevano innanzi all’uomo togliendogli gli sci, ma subito dopo l’uomo accusava un malessere, tanto che i carabinieri hanno dovuto distenderlo sul “taboga” e trasportarlo a valle. Giunto ai piedi della pista 5, l’uomo è entrato in coma etilico. I carabinieri hanno prontamente allertato il personale della Croce Bianca che gli ha prestato le cure del caso.
Il giorno seguente, convocato in caserma, lo sciatore è stato sanzionato dai militari della Stazione di Canazei. Rammaricato per l’accaduto, il turista si è scusato con i militari, ringraziandoli per avergli impedito di intraprendere la discesa, scongiurandone le fatali conseguenze.