Temù (Brescia) - Omicidio di Laura Ziliani, i legali di Paola e Silvia Zani e Mirto Milani, sulla base anche della perizia psichiatrica di parte, si preparano al processo che prenderà avvio giovedì 27 ottobre davanti alla I sezione della Corte d'Assise, presieduta da Roberto Spanò. I tre imputati - le sorelle Paola e Silvia Zani (nella foto seconda e terza accanto alla madre), figlie di Laura Ziliani, e il fidanzato delle prima, Mirto Milani devono rispondere di omicidio volontario e occultamento di cadavere.
Corposi sono i documenti che la Procura di Brescia produrrà al processo con prove ritenute schiaccianti e tra questi spiccano le intercettazioni in carcere, le confessioni di Mirto a un compagno di cella, gli elementi raccolti dai carabinieri di Ponte di Legno e della Compagnia di Breno e gli interrogatori dei tre imputati, durati ben 18 ore. I tre - secondo quanto ricostruito nelle indagini - avevano pensato di uccidere Laura Ziliani un anno prima e ed hanno raccontato che piano venne predisposto per la sera del 7 maggio 2021, vigilia della festa della mamma.