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Latitante arrestato al Brennero, operazione ad Alto Impatto a Bolzano: il bilancio

Era ricercato da tempo per scontare una pena di quasi sette anni

BRENNERO (Bolzano) - Sabato scorso, i poliziotti del Commissariato di P.S.
di Brennero, durante le verifiche di frontiera finalizzate al contrasto dell’immigrazione clandestina e del traffico di sostanze stupefacenti, hanno disposto il controllo dei passeggeri, a bordo di un treno internazionale proveniente da Monaco di Baviera.

Durante lo svolgimento di questi accertamenti, l'attenzione degli Agenti era richiamata dalla condotta sospetta di una persona che, vedendoli, cercava di allontanarsi in maniera discreta, percorrendo il convoglio in senso contrario rispetto agli operatori.

L’uomo veniva quindi fermato e, poiché era privo di documenti, veniva condotto in Commissariato per verifiche più approfondite, a seguito delle quali emergeva come lo stesso, un cittadino tunisino di 35 anni, fosse stato colpito nel 2023 da un provvedimento di carcerazione della Procura della Repubblica di Ravenna, a una pena di 6 anni e 10 mesi, per un cumulo di condanne, inerenti una serie di furti aggravati e furti in abitazione commessi in Emilia Romagna negli anni scorsi.

Il cittadino straniero quindi, all’esito dell’attività di polizia giudiziaria, veniva tratto in arresto e associato presso la Casa Circondariale di Bolzano dove espierà la pena prevista.

UN ARRESTO, DENUNCE E SEQUESTRI A BOLZANO
Nuova operazione ad “Alto impatto” a Bolzano disposta dal Questore Giuseppe Ferrari: un cittadino straniero arrestato, altre quattro denunciati e 90 grammi di hashish sequestrati, oltre a 125 persone identificate.

E' di 125 persone identificate, una arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un'altra denunciata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, altre 3 denunciate per inottemperanza al foglio di via obbligatorio e di 90 grammi di hashish sequestrati, il bilancio della nuova operazione ad “Alto Impatto” disposta ieri sera dal Questore Giuseppe Ferrari, diretta da un Funzionario della Questura, alla quale hanno preso parte donne e uomini della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, con unità cinofile antidroga, della Polizia Municipale e dell’Esercito.

Il servizio ha interessato, come di consueto, piazza Erbe, piazza Parrocchia, via Wolkenstein, piazza Domenicani, piazza Mazzini, piazza Ziller , estendendosi al parco delle Religioni e a parco Petrarca.

In particolare, a parco Petrarca, venivano controllati due cittadini extracomunitari.

Il primo, un nigeriano di 35 anni, regolare sul territorio dello Stato e con precedenti per reati concernenti gli stupefacenti, grazie ai cani antidroga della Guardia di Finanza veniva sorpreso con un pezzo di hashish di circa 60 grammi, occultato sotto le scarpe; la successiva perquisizione personale consentiva di rinvenire e sequestrare 320 euro, considerato provento dello spaccio di altra sostanza stupefacente.

Per questo, visti anche i precedenti specifici, l’individuo veniva tratto in arresto e trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa della celebrazione del rito direttissimo.

La seconda persona, un cittadino senegalese di 35 anni, richiedente asilo, veniva trovata in possesso di due involucri di hashish del peso di circa 30 grammi; accompagnata in Questura, veniva deferita in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Le verifiche compiute nelle zone centrali di Bolzano consentivano di rintracciare in piazza Duomo e piazza Verdi tre cittadini tunisini di 35, 29 e 19 anni, tutti richiedenti asilo e gravati dal divieto di ritorno del Comune di Bolzano, che pertanto venivano denunciati in stato di libertà per inottemperanza al foglio di via.
Infine, durante un accurato monitoraggio dei frequentatori del parco delle Religioni, veniva sottoposto a un controllo un cittadino pachistano, trovato in possesso di una modica quantità di hashish e per questo motivo segnalato in via amministrativa per la detenzione personale di sostanza stupefacente.

Il Questore di Bolzano Giuseppe Ferrari esprime grande soddisfazione per gli esiti dei numerosi servizi ad “Alto impatto”, svolti di recente congiuntamente da tutte le Forze di Polizia. “I risultati conseguiti, riferisce il Questore, confermano l’efficacia della collaborazione tra le diverse componenti del sistema sicurezza e la costante attenzione alla tutela del territorio e dei cittadini. L’arresto di un presunto spacciatore, la denuncia di un altro e il sequestro di sostanze stupefacenti, rappresentano un importante segnale di presenza e contrasto alla criminalità diffusa. Operazioni di questo tipo, che si inseriscono in una più ampia strategia di prevenzione e controllo, testimoniano l’impegno quotidiano delle donne e degli uomini delle Forze di Polizia di Bolzano, sempre al servizio della collettività con professionalità e dedizione.”
Ultimo aggiornamento: 04/11/2025 13:09:51
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