Nel corso del tentativo di fuga si è anche liberato di una busta di colore bianco, gettandola nella neve.
Gli Agenti lo hanno però rapidamente raggiunto e bloccato, recuperando la busta, risultata contenere una somma di denaro, che, a detta del fermato, era addirittura il provento di un furto perpetrato qualche giorno prima ai danni di un locale pubblico.
Il ragazzo ha inoltre affermato di essere tossicodipendente e di aver commesso il furto per acquistare della sostanza stupefacente.
Essendo in ogni caso trascorsa la flagranza, una volta terminate le operazioni di identificazione, il ragazzo ha potuto lasciare gli uffici della Questura.
Un paio di ore dopo, transitando in piazza Adriano gli operatori di Polizia hanno sentito dei forti colpi ed il rumore di vetri infranti provenire da via Duca D’Aosta.
Giunti immediatamente sul posto, hanno trovato lo stesso ragazzo “della busta” nell’atto di uscire attraverso la vetrata di un locale pubblico, infranta con un cubetto di porfido, tenendo tra le mani un secchiello di plastica trasparente. Alla vista dei poliziotti, il ladro ha tentato nuovamente di darsi alla fuga.
Gli agenti sono riusciti a bloccarlo dopo un breve inseguimento, trovandolo in possesso del secchiello in plastica contenente il fondo cassa del locale: poco più di 100 euro.
Stavolta, colto in flagranza di furto, il giovane è stato arrestato ed associato presso la locale Casa Circondariale. Sulla base degli elementi raccolti dagli operatori della Squadra Volante, la Questura ha avviato ulteriori indagini per verificare se l’arrestato sia l’autore anche di altri furti commessi, nel recente passato, con il medesimo modus operandi, ai danni di esercizi commerciali.