Filottaro - Anche il Trentino Alto Adige, che lo aveva visto protagonista al Tour of the Alps, piange Michele Scarponi, morto a 37 anni in un incidente stradale a Filottrano nelle sua amata terra d'origine. Il campione di ciclismo attorno alle 8 si è scontrato frontalmente, durante un normale allenamento ed è morto sul colpo. Vani i soccorsi attivati dalla centrale operativa del 118. Michele Scarponi lascia la moglie e due figli gemelli.
Era professionista dal 2002, aveva militato per anni con i colori della Lampre ed ora correva con quella dell'Astana. Era uno scalatore e aveva vinto il Giro d'Italia 2011 dopo la squalifica di Alberto Contador. Al Giro d'Italia aveva vinto tre tappe tra il 2009 e il 2010, e alla prossima corsa rosa sarebbe stato - vista l'assenza di Fabio Aru - il capitano dell'Astana.
Sei giorni fa l'ultima vittoria, al Tour of the Alps (nella foto @Mosna), ma si era reso protagonista anche ieri nell'ultima tappa sulla salita del Bondone. Ieri sera aveva fatto ritorno a casa e stamani la tragedia che lascia un profondo dolore nel mondo dello sport.
Oggi e domani - in occasione di manifestazioni sportive - sarà osservato un minuto di silenzio, ricordando il campione marchigiano.
Il Tour of the Alps saluta Michele: "Un esempio per tutti"
"Siamo sconvolti. Fino a poche ore fa Michele Scarponi era qui tra noi, grande protagonista e vincitore di una tappa del Tour of the Alps conclusosi a Trento.