Bolzano – Operazione ad alto impatto della Questura di Bolzano, due giorni di intensi controlli: quattro arresti, due denunce e tre espulsioni.
Nel corso delle ultime due giornate, la Questura di Bolzano ha svolto nel capoluogo un’operazione ad alto impatto, con l’impiego di equipaggi della Volante e della Squadra Mobile, a cui hanno partecipato anche un’aliquota del Reparto Prevenzione Crimine “Lombardia” della Polizia di Stato e due squadre del Reparto Mobile della Polizia di Stato di Padova, oltre ad un’unità cinofila messa a disposizione dalla locale Compagnia della Guardia di Finanza.
Le attività, che si sono concentrate soprattutto nella zona del Parco della Stazione ferroviaria, in via Perathoner, via Alto Adige e aree limitrofe, compresi i parcheggi sotterranei, hanno consentito di procedere al controllo di 95 persone (di cui 20 italiane e 75 di origini straniere), all’arresto di 4, alla denuncia di 2 e all’emissione da parte dell’Ufficio Immigrazione di 3 provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale di cittadini extracomunitari irregolari, uno dei quali è stato accompagnato, presso un Centro per i Rimpatri, mentre gli altri sono stati destinatari di Ordine del Questore a lasciare l’Italia entro un termine prestabilito.
Sono stati sequestrati 30 grammi di cocaina suddivisi in 61 involucri di cellophane, oltre 60 grammi tra hashish e marijuana, sei dosi di eroina, un bilancino di precisione e banconote di vario taglio.
Nello specifico, un primo controllo, effettuato in via Perathoner, conduceva al deferimento, in stato di libertà, di un cittadino del Burkina Faso di 26 anni, trovato in possesso di circa 20 grammi di marijuana.
Veniva successivamente rintracciato e tratto in arresto un ventunenne cittadino gambiano, destinatario di ordine di carcerazione a 2 anni e mesi 6 di reclusione per stupefacenti.
Nel corso dell’attività, veniva anche effettuata una perquisizione domiciliare al cui esito venivano rinvenute sei dosi di eroina e denunciato all’Autorità Giudiziaria un cittadino nigeriano di 21 anni, impegnato nel confezionamento.
Nella mattinata di martedì 1° dicembre veniva fermato ed accompagnato in Questura un cittadino gambiano di 23 anni, risultato irregolare sul territorio dello Stato, con numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, porto di oggetti atti a offendere, resosi recentemente responsabile di un’aggressione verbale in danno dell’Assessore Comunale Johanna Ramoser. Lo stesso, colpito da decreto di espulsione, è stato accompagnato presso il C.P.R. di Gradisca d’Isonzo.
E’ stato effettuato un ulteriore controllo capillare sia nelle vicinanze di via Perathoner che nel Parco Cappuccini. Nella circostanza un cittadino marocchino e un cittadino gambiano venivano accompagnati in Questura per maggiori accertamenti che, a seguito di riscontrata posizione di irregolarità sul territorio dello Stato, si concludevano per entrambi con l’emissione di decreto di espulsione e l’ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.
In via Macello sono stati arrestati dalla Squadra Volante tre cittadini tunisini rispettivamente di anni 21, 28 e 34 (due dei quali irregolari sul territorio nazionale, uno regolarmente soggiornante) colti in flagranza di reato mentre erano intenti a confezionare sostanza stupefacente, all’interno di un furgone ivi parcheggiato.
L’immediata perquisizione ha permesso di rinvenire e sequestrare 30 grammi di cocaina, 13 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e varie banconote, ritenute provento dello spaccio. I tre soggetti, tutti con vari precedenti a carico, al termine della redazione degli atti sono stati tratti in arresto e condotti presso la locale Casa Circondariale.