-

Disegno di legge Montagna approvato alla Camera

Soddisfazione in Regione Lombardia

SONDRIO - Un importante passo avanti per il riconoscimento e la valorizzazione delle aree montane: la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge per la promozione delle zone di montagna.

“Il ddl Montagna del ministro Calderoli ottiene il via libera della Camera e si appresta a tornare al Senato, con diverse misure importanti al suo interno". Lo dichiara il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "Misure per incentivare la natalità e contrastare lo spopolamento - aggiunge Fontana - supporto a giovani e imprese, iniziative per garantire i servizi pubblici essenziali ai cittadini, tutela dell’ambiente e dell’ecosistema montano, regolamentazione della caccia nei valichi montani, risorse vere per la montagna". "Un plauso al ministro Calderoli - conclude il governatore - per il suo incessante lavoro, la Lombardia guarda a questo provvedimento con favore”.


Soddisfatta la consigliera regionale della Lega Silvana Snider, membro della Commissione Speciale Montagna di Regione Lombardia, che commenta: “Con questo provvedimento il Governo sta lavorando nella giusta direzione per consegnare dignità e attenzione alle vere terre alte, fondamentali per il nostro equilibrio territoriale, ambientale e culturale. È un segnale concreto per chi vive, lavora e investe nelle aree di montagna, contribuendo a mantenere vivi questi luoghi: per questo il mio immenso ringraziamento (e non di maniera) va al Ministro Roberto Calderoli, che da tempo segue questo tema con attenzione e competenza. Il disegno di legge introduce per la prima volta una definizione chiara e condivisa di ‘montagna’, basata su parametri precisi, così da garantire interventi mirati e risorse ben impiegate”.

“Tra gli obiettivi principali – sottolinea Snider – c’è il contrasto allo spopolamento, con misure rivolte ai giovani e alle famiglie, incentivi per la natalità e la residenzialità, sostegni per le imprese e un’attenzione particolare all’accesso ai servizi pubblici come scuola, sanità, poste e banche. A supporto di queste politiche, sono previsti oltre 200 milioni di euro attraverso il Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane: una dotazione importante da cui partire per costruire interventi efficaci e duraturi”.

“Ora il disegno di legge torna al Senato per l’approvazione definitiva- conclude Snider - perseguendo una strategia seria e concreta per il rilancio delle nostre montagne.”
Ultimo aggiornamento: 09/07/2025 00:00:09
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE