L’auto, con all’interno il cellulare, venne ritrovata nella zona del ponte di Mostizzolo e per mesi la task force, coordinata dal comandante dei carabinieri della compagnia di Cles, Maggiore Guido Quatrale, ha cercato la 31enne.
Le ricerche, che non si sono mai fermate, sono difficili perché l’acqua è melmosa, scura, profonda, e negli ultimi tre giorni a Cles (Trento) sono arrivati i carabinieri subacquei del nucleo di Genova, con una sofisticata tecnologia per la scansione tridimensionale sott’acqua e di sei cani addestrati nel ritrovamento dei cadaveri. Le ricerche non hanno dato esito positivo e sono state sospese.