La Polizia Ferroviaria di Bolzano ha immediatamente avviato le indagini, con la collaborazione della Polizia Postale e delle Comunicazioni, utilizzando le tracce telematiche delle loro scorribande postate sul loro account Instagram. Nei giorni scorsi, gli agenti hanno eseguito le perquisizioni presso le abitazioni dei ragazzi, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, davanti allo stupore ed all’incredulità dei genitori, ignari di quanto accaduto.
I giovani, tutti minorenni, sono stati denunciati per interruzione di pubblico servizio, danneggiamento e imbrattamento per tutti i fatti accertati, non solo in ambito ferroviario.
Il loro comportamento non solo ha arrecato grave pregiudizio alla sicurezza ferroviaria ma rischia di innescare pericolose emulazioni, soprattutto tra gli adolescenti, spesso inconsapevoli delle conseguenze di condotte imprudenti. Sono 42 le persone che nel 2019 hanno perso la vita in modo accidentale in ambito ferroviario.
La Polizia Ferroviaria è da sempre impegnata nella prevenzione di tali condotte, illecite e pericolose, con giornate di controllo straordinario, le cosiddette “Rail safe day”, disposte su tutta la rete ferroviaria italiana, ma anche attraverso incontri con gli studenti di ogni ordine e grado nell’ambito del progetto di sensibilizzazione ed educazione alla sicurezza ferroviaria “Train…to be cool”.