Bagolino (Brescia) -
Riaperta la
Sp 669 a
Ponte Caffaro, dopo la
frana della scorsa notte. È stata riaperta poco prima delle
14 la
Sp 669 (km 3+500), chiusa questa notte, a seguito della caduta di un
grosso masso staccatosi dalla
parete rocciosa, che, rotolando e rimbalzando verso valle è, poi, piombato sopra un’abitazione, causando ingenti danni, ma, fortunatamente, senza coinvolgere persone.

Per l’intera
mattinata si è lavorato per la
messa in sicurezza della zona interessata dalla
frana.
Con l’intervento di cinque rocciatori, si è proceduto innanzitutto al disgaggio del tratto attraversato dal masso, partendo dalla zona del distacco e arrivando fino all’abitazione. I tecnici hanno provveduto alla rimozione di tutto il materiale lapideo instabile, per scongiurare ulteriori frane, e alla verifica della tenuta della parete rocciosa, lungo la traiettoria seguita dal masso nella caduta. Al termine dell’intervento dei tecnici della Provincia, dei rocciatori e dell’impresa di manutenzione, è stata sgomberata e ripulita la provinciale su cui era stato temporaneamente ammassato il materiale da cui era stata ripulita la parete. Per tutta la mattinata Ponte Caffaro è stata raggiungibile solo dal versante trentino.