Merano - I militari della Compagnia Carabinieri di Merano hanno arrestato un ventenne tunisino per violenza a un pubblico ufficiale e altri reati.
Il gran parapiglia, intorno alle 12, è iniziato sulla pubblica via, non lontano dalla caserma sede della compagnia CC. Uno straniero stava molestando i passanti. Un’anziana, impaurita, ha richiamato l’attenzione di un sottufficiale dei carabinieri che passava di lì. Il brigadiere ha quindi invitato il magrebino, privo di documenti, ad andare in caserma. Giunto davanti allo stabile, in mezzo all’incrocio tra le vie Petrarca e Leopardi, il giovane ha iniziato a dare di matto, urlando come un ossesso tant’è che molti si sono affacciati e il traffico si è bloccato. Con non poche insistenze è stato fatto entrare in caserma, accompagnato da un’amica meranese. Qui è nato un secondo parapiglia, urla insulti, imprecazioni, calci al mobilio e un quadro spaccato.