Trento - Sulla morte dell’orsa F43, interviene il consigliere provinciale Patt, Michele Dallapiccola (nella foto).
"Avviene in un momento triste per un veterinario quale io mi sento. E per noi, la morte di un animale che è comunque un paziente, è un fatto triste.
Il primo pensiero di solidarietà va dunque al personale tecnico che è incappato dell'increscioso incidente. Al pubblico, ai giudicanti, a tutti quelli che in questo momento sapranno sicuramente dire la loro, ricordo che monitorare il passaggio dalla veglia al sonno nell’induzione di un’anestesia è un momento drammatico dove non è possibile avvicinare l'animale senza incorrere in un proprio pericolo di vita. E’ inutile spiegare oltre.
Il secondo atto di solidarietà lo rivolgo al presidente Fugatti. Ora dovrà gestirsi tutti gli strali del mondo animalista estremo che attribuiranno a lui la colpa di questo brutto incidente di percorso.
La solidarietà va poi all'assessore alla fauna incolpevole perché da sempre incosciente perché lontano dai problemi della località e dai problemi provocati dal difficile rapporto uomo-grandi carnivori.
La terza attestazione di vicinanza va all’assessore al turismo. Anche se in questo momento è tutto preoccupato a cambiare il calendario scolastico pur di portare clienti degli alberghi lo voglio rassicurare.