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Visite parenti nelle Rsa trentine, interrogazione della consigliere provinciale Katia Rossato

Trento - Visite parenti nelle Rsa trentine, interrogazione della consigliere provinciale Katia Rossato (FdI): "La Giunta intende avviare un confronto per allentare le restrizioni e uniformare le modalità sul territorio trentino?".


Katia Rossato ha presentato la seguente interrogazione: "Secondo alcune segnalazioni giunte alla sottoscrivente, parrebbe sia emersa la volontà da parte di alcuni familiari di ospiti di case di riposo trentine di presentare un esposto in procura a causa dell’impossibilità – stante il mancato possedimento del green pass rafforzato – di visitare i propri parenti.

La Presidente di Upipa si è espressa più volte circa la necessità di tenere le strutture aperte ai parenti, sottolineando tuttavia che quelle emanate dall’Ente da lei rappresentato non sono né indicazioni ministeriali, né dettami prescrittivi quanto piuttosto consigli di buon senso derivanti da una riflessione condivisa con la Consulta dei medici e il Comitato linee guida. Vista la notevole autonomia di cui godono le strutture socio – sanitarie ed Rsa trentine, la decisione finale spetta al direttore medico della struttura. Ciò contribuisce a creare notevoli differenze e discriminazioni a seconda di dove risiede il proprio parente. Visto il rilevante miglioramento della situazione sanitaria, si ritiene necessario uniformare le disposizioni in Trentino per evitare che gli anziani patiscano ulteriormente la solitudine. Tutto ciò premesso, si interroga la Giunta provinciale per sapere quali siano le direttive applicate attualmente nelle strutture socio – sanitarie ed Rsa trentine e se essa intenda avviare un confronto con Upipa e i direttori medici per allentare le restrizioni legate all’emergenza Covid-19 permettendo ai familiari di poter visitare gli ospiti senza dover esibire il green pass rafforzato".

Ultimo aggiornamento: 10/03/2022 00:00:19
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