L’obiettivo per l'edizione di quest'anno, che si terrà nel prossimo weekend, è quello di mantenere l’altissimo standard qualitativo delle realtà presenti, offrendo allo stesso tempo uno sguardo al futuro dell’offerta enologica e gastronomica di tutto l’arco alpino”.
Infatti saranno presenti nuovi produttori transalpini e all'Associazione francese Vignerons de Nature sarà dedicata anche la degustazione condotta dal giornalista e docente Matteo Gallello Oltralpe: suggestioni biodinamiche da oltreconfine in calendario sabato 26 marzo alle 14.30. Inoltre ci sarà un focus su piccole e medie realtà artigianali biologiche e biodinamiche, oltre che, nel caso del vino, sui produttori di vitigni resistenti (PIWI). Un ampliamento naturale della manifestazione, finalizzato a comunicare uno spaccato ancor più completo di cosa significhi coltivare la vite nei territori montani italiani ed esteri, dove spesso si lavora in condizioni difficili, a volte quasi eroiche.
"Vinifera vuole infine essere un’occasione di incontro, di condivisione e di scoperta per il pubblico e gli operatori che la visitano - conclude Tomasini - rimanendo contemporaneamente un irrinunciabile momento di festa e di gioiosa convivialità, come in tutte le precedenti edizioni della nostra Mostra Mercato”.
Vinifera Mostra Mercato e Vinifera Forum sono organizzati dall’Associazione Centrifuga e si svolgeranno nel rispetto delle normative anti-Covid in vigore.
Tutte le info e il programma completo su www.viniferaforum.it.