Brescia - Tempi duri per il Paese, con l'Italia che si avvia verso un nuovo lockdown "mascherato" nel prossimo mese e mezzo. A meno di clamorosi dietrofront, il Dpcm in arrivo permetterà ai cittadini di andare a lavorare e limiterà alle strette necessità gli spostamenti, con limitazioni alle aperture delle attività alle ore 18. Tutte le attività ritenute non essenziali (non si sa bene in base a cosa, visto che milioni di persone ci campano su quest'ultime, probabilmente l'unica colpa che hanno è non avere uno stipendio garantito a differenza di chi sta gestendo la situazione in Italia) verranno limitate al massimo.
Sul fronte "sanitario", come ampiamente prevedibile da mesi, il contact tracing e la politica dei tamponi a tappeto è totalmente insostenibile ed è fallita.