Trento - Al Festival della famiglia il Premio giornalistico “Giovani e futuro”. Accolto nella biblioteca provinciale di via Romagnosi a Trento, da sempre a fianco della kermesse del Festival della Famiglia, l’evento di oggi ha presentato un premio letterario e un concorso giornalistico.
Il primo è un progetto promosso dalla città "family" di Pontremoli, in provincia di Massa e Carrara, con l’obiettivo di contribuire a una nuova narrazione della famiglia. Il secondo è promosso dall’Agenzia per la coesione sociale in collaborazione col settimanale Famiglia Cristiana e, nello specifico, vuole porre l’attenzione sulla centralità della condizione giovanile nella costruzione della famiglia e della società di domani, accendendo i riflettori sulle problematiche che attanagliano le nuove generazioni.
Al Festival quest’anno voce e spazio ai premi letterari e lancio della prima edizione del concorso giornalistico bandito da Famiglia Cristiana con l’Agenzia per la coesione sociale “Giovani e futuro”.
In apertura, Paolo Parodi, assessore alle politiche familiari del Comune di Pontremoli a illustrato il premio "Pontremoli città del libro e della famiglia". “Tutto è nato nel 2013 con l’istituzione nel Comune dell’assessorato alle Politiche familiari - ha detto Parodi - abbiamo vissuto un percorso di crescita di questo piccolo Comune di soli 7.000 abitanti, che è entrato di recente nel Network nazionale dei Comuni amici della famiglia e nel 2021 ha ottenuto la certificazione “Family in Italia” per l’impegno verso le famiglie e i giovani”. Nel 2022 il lancio del premio letterario sulla famiglia che ha visto il 31 luglio scorso vincitrice Mariangela Tarì con il libro “Il precipizio dell’amore”, una storia di una madre care giver di una figlia disabile tra difficoltà e speranza, tra sconfitte e traguardi dove, su tutto, vince l’Amore incondizionato della mamma per la propria figlia.