TRENTO - “La presenza qui oggi delle numerose autorità, rappresentanze della comunità e sindaci conferma l’importanza della collaborazione tra le istituzioni dell’autonomia e i corpi dello Stato e il ruolo insostituibile della Guardia di finanza per la sicurezza, la prevenzione e contrasto delle attività illecite. In un territorio come quello trentino che ha un’economia dinamica e che proprio per questo non può mai ritenersi al riparo dai rischi criminali. Grazie quindi all’operato dei finanzieri per il presidio quotidiano per la legalità, la tutela della libertà economiche dei cittadini e lo sviluppo”.
Così il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico, lavoro, famiglia, università e ricerca Achille Spinelli che ha partecipato al 251esimo anniversario della fondazione del corpo della Guardia di finanza presso il comando regionale delle fiamme gialle nel compendio “Luigi Bedetti” di via Romagnosi a Trento, alla presenza anche degli assessori provinciali Francesca Gerosa e Simone Marchiori.
La cerimonia aperta dal saluto ai militari dei diversi reparti schierati nel piazzale da parte del comandante regionale, generale di brigata Gavino Putzu, e dal comandante provinciale, colonnello Danilo Nastasi, è proseguita con il messaggio del Capo dello Stato Sergio Mattarella che ricordando il contributo delle Fiamme gialle per il Paese e i caduti del corpo ha citato l’appuntato Scelto Cristian Brenna, recentemente scomparso durante un servizio in località Monte Biaina del comune di Arco.
COMMENTO SOINI
"E’ con viva partecipazione che saluto il 251° anniversario della fondazione della Guardia di Finanza, e colgo l’occasione per augurare a questo Corpo, fondamentale per la vita dello Stato e per un ordinato sviluppo della società, un futuro degno della sua grande storia.
Un saluto e un ringraziamento per il ruolo svolto dalle Fiamme Gialle nella nostra provincia: un’attività multiforme che spazia dal controllo finanziario e fiscale, alla lotta alla criminalità – in particolare allo spaccio di stupefacenti – al Soccorso Alpino, alla promozione dello sport, da noi in particolare le discipline invernali, di alto livello coltivate con professionalità e passione nella storica sede di Predazzo. Proprio lì dove tra qualche mese si disputeranno i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali 2026.
Un grande lavoro che le Fiamme Gialle svolgono nel rispetto dello Stato di diritto e al servizio dei cittadini. Un grazie istituzionale e al tempo stesso popolare visto che il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento rappresenta il popolo trentino. In questa occasione voglio ricordare un tratto di storia della Finanza che riguarda la nostra provincia: il sacrificio dei finanzieri durante la Prima Guerra Mondiale sul fronte trentino. Il pesante tributo di sangue delle Fiamme Gialle negli scontri che avvennero in Val di Ledro dal maggio 1915 alla primavera del 1916; il coraggio dimostrato dagli sciatori della Gdf sull’Ortles e sulla Marmolada; l’ostinata ed eroica resistenza sugli Altipiani in occasione dell’offensiva austroungarica, quella conosciuta come “Strafexpedition”, del maggio del 1916.
Pagine che non possono essere dimenticate, in particolare oggi quando, purtroppo, tornano a spirare venti di guerra e la violenza sembra prendere il posto della diplomazia e del dialogo", il commento del presidente del Consiglio provinciale, Claudio Soini.
Ultimo aggiornamento:
25/06/2025 19:45:14