Ad
a
Ad
Ad
a
Ad


Trento, ai cimiteri massimo due persone per defunto per le celebrazioni di Ognissanti

mercoledì, 28 ottobre 2020

Trento – Anche a Trento modalità “restrittive” di accesso ai cimiteri per le Festività di Ognissanti e commemorazione dei defunti. Viste le disposizioni nazionali e provinciali è stato stabilito un protocollo per l’accesso ai cimiteri comunali che stabilisce le seguenti disposizioni da osservarsi durante la festività di Ognissanti e la commemorazione dei defunti dell’1 e 2 novembre prossimi all’interno dei cimiteri comunali e negli spazi di pertinenza dei Servizi Funerari:

Ianeselli sindaco Trentoa) è obbligatorio indossare correttamente e in modo continuativo adeguata protezione delle vie respiratorie;

b) è obbligatorio mantenere in ogni circostanza la prescritta distanza di sicurezza interpresonale, eccezion fatta per le persone tra loro conviventi e in ogni caso tra l’utenza e il personale del Servizio Servizi Funerari;

c) è obbligatorio disinfettare le mani in ingresso e all’uscita;

d) sono ammesse, per la visita ai defunti e la partecipazione alle celebrazioni civili e religiose, al massimo due persone per defunto e comunque rispettando i limiti di capienza per ciascun cimitero indicati e stabiliti in ragione dell’estensione e delle peculiarità delle sepolture.

In ciascun cimitero sono affissi cartelli che ricordano l’obbligo di indossare adeguata protezione delle vie respiratorie.  Agli ingressi principali dei cimiteri è collocato un adeguato numero di erogatori di gel disinfettante per le mani. Sono vietati i cortei, le processioni e ogni altra manifestazione civile o religiosa svolta non in forma statica.

Infine nel Cimitero maggiore la Liturgia della Parola del 1° novembre alle ore 14,30 si tiene all’aperto, nel quadrante nord dinanzi alla Chiesa del SS.mo Redentore, in zona appositamente delimitata, con posti a sedere nel numero di 50 assegnati in ordine di arrivo sino ad esaurimento. L’accesso a tale zona è interdetto alle persone non occupanti un posto a sedere.



© Gazzetta delle Valli - Testata registrata in tribunale, direttore responsabile Pierangelo Panzeri - P. IVA 03457250136