ISEO (Brescia) - Botta e risposta tra Europa Verde e FerrovieNord sulle opere legate al progetto "Hydrogen Valley".
Dario Balotta, co-portavoce di Europa Verde ha anticipato: "Dopo i treni in ritardo ora anche il primo impianto di produzione dwll'idrogeno di Iseo. Il ritrovamento di una falda acquifera in via Ninfea blocca i lavori e alza i costi pubblici. In questi giorni si è appreso che i lavori sui 3mila m2 di area verde per la realizzazione dell'impianto di produzione e smistamento dell'idrogeno Hydrogen Valley posto in via Ninfea sono fermi da almeno un mese.
Durante gli scavi è stata rinvenuta molta acqua della falda (a 300 mt dall'acquedotto comunale) in una zona notoriamente umida d'Iseo".
Immediata la risposta di FerrovieNord che precisa: "i lavori di realizzazione dell'impianto di produzione di idrogeno di Iseo sono regolarmente in corso. Durante i lavori, è stato riscontrato un problema imprevisto: la quota reale della falda acquifera è risultata più alta rispetto a quanto emerso nel corso delle indagini preliminari svolte in fase di progettazione. È stata dunque necessaria una modifica progettuale, condivisa con l'appaltatore. La soluzione individuata consiste nell'allargamento della base della vasca antincendio, a parità di volumi e senza incremento di costi. Le opere per realizzare questo intervento si stanno svolgendo proprio in questi giorni. Resta confermata la conclusione dei lavori entro il primo semestre del 2026".
Ultimo aggiornamento:
19/06/2025 01:14:01