Un dato molto interessante, ma sicuramente penalizzato dall’avvio leggermente in ritardo rispetto al periodo medio che intercorre solitamente fra la prenotazione e la vacanza vera e propria, generalmente intorno agli 80 giorni.
Le premesse della prima stagione fanno quindi ben sperare in una crescita potenziale del numero di interessati e di indotto generato dal progetto. Stanno infatti già arrivando le prenotazioni per la prossima stagione estiva oltre ad essere soldout per le vacanze di fine anno.
L’azienda di consulenza CBS Società Benefit, che si è occupata del progetto, presenterà i risultati della stagione, anche attraverso la voce degli stessi protagonisti, proprietari e commercianti locali, giovedì 21 novembre alle ore 20.30 presso la sala consiliare del comune di Tenna. Una occasione che, come ci spiega Tania Giovannini di CBS “può essere un momento di confronto fra chi ha contribuito alla buona riuscita del progetto e può stimolare anche altri proprietari ancora dubbiosi rispetto alla possibilità di mettere a valore la propria abitazione, che lasciata vuota può arrivare a costare in media dai 3000 ai 4000 euro l’anno, mentre in questo modo può contribuire allo sviluppo di tutta la comunità oltre a diventare sostenibile economicamente”.
Perché il progetto possa crescere e prendere forza è auspicabile che un numero sempre maggiore di proprietari di immobili aderisca all’iniziativa, così da rafforzare il circolo virtuoso già avviato nel comune di Tenna, ma sul lago di Caldonazzo in generale, essendo già attivo anche a Calceranica al Lago.
Il progetto ha preso il via grazie al sostegno del Comune di Tenna, dell’APT Valsugana Lagorai, della Comunità di Valle Alta Valsugana e della Cassa Rurale Alta Valsugana.