Sondrio - “Le lavoratrici e i lavoratori della Polizia di Stato annunciano una mobilitazione per la giornata del 12 luglio prossimo davanti alla Prefettura.
Denunciamo il dramma di un comparto sicurezza sempre più abbandonato a se stesso: nessuna assunzione straordinaria di personale per compensare i pensionamenti, come dimostra la drammatica carenza di poliziotti della nostra Questura, stipendi fermi al 2021 (per i dirigenti poi non è stato mai firmato il primo contratto dal 2017), nessuna attenzione per le condizioni di lavoro e il benessere organizzativo delle poliziotte e dei poliziotti, mentre di pari passi esplode il fenomeno suicidario 28 casi, ad oggi, tra tutto il personale in divisa solo dall'inizio dell'anno".
Lo dichiara il segretario provinciale Matteo Longoni del sindacato di polizia Silp Cgil di Sondrio. "Attueremo un presidio e una mobilitazione davanti alla nostra Prefettura -spiega il segretario provinciale del Silp Cgil -, si terranno contestualmente in tutta Italia analoghe iniziative perché la protesta è nazionale. Proprio tramite chi rappresenta il governo sul territorio, cioè la Prefettura, intendiamo mandare un forte messaggio a Palazzo Chigi perché delle chiacchiere siamo stufi.