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Sondrio, da lunedì ripristinata la linea ferroviaria

Disagi all'orizzonte, soprattutto per gli studenti pendolari domani e dopo

SONDRIO - Terminati i lavori sull’infrastruttura ferroviaria, lunedì 15 settembre i treni riprenderanno a viaggiare sulle linee di Valtellina e Valchiavenna.

All’orizzonte si intravedono ancora problemi e disagi. In modo particolare, i disagi potranno verificarsi per gli studenti pendolari domani, 12 settembre, primo giorno del nuovo anno scolastico, e il giorno successivo, dovranno usufruire del servizio sostitutivo autobus con evidenti problemi determinati dalla disponibilità dei bus, probabilmente, non adeguata al trasporto del consistente numero di studenti pendolari.

A tal proposito c’è da segnalare che nella provincia di Lecco alcuni sindaci, in primis quello del capoluogo, prevedendo disagi per l’inadeguatezza del servizio sostitutivo autobus rispetto all’effettivo fabbisogno di mobilità degli studenti, hanno disposto con ordinanza il posticipo dell’avvio delle lezioni delle scuole secondarie al 15 settembre.

"Purtroppo, i disagi nella provincia di Sondrio, soprattutto per gli studenti pendolari, non saranno limitati alle sole giornate del 12 e 13 settembre, ma, molto probabilmente, proseguiranno almeno per qualche settimana, infatti, dopo i lavori sull’infrastruttura ferroviaria, seguirà un periodo di “rodaggio” con limitazioni di velocità dei treni che determineranno tempi di percorrenza più lunghi e ancora un parziale utilizzo del servizio sostitutivo con autobus", sottolinea Michele Fedele, del settore trasporti delle Cisl Sondrio.

"Ciò - prosegue - potrebbe avere ripercussioni negative anche sulla viabilità stradale in quanto, data la precarietà del servizio ferroviario, è possibile prevedere che alcuni studenti saranno accompagnati a scuola dai genitori con il mezzo di trasporto privato, con conseguente aggravio dell’intensità del traffico stradale. Auspichiamo che i disagi paventati siano affrontati in modo adeguato dai gestori ferroviari e che il periodo di “rodaggio” sia contenuto, per poter avere nella nostra provincia, una volta a regime, una mobilità ferroviaria accettabile che ci faccia dimenticare i numerosi problemi che si sono verificati negli ultimi anni".

Dopo tre estati di intensi lavori sull’infrastruttura ferroviaria e l’immissione di nuovo e più moderno materiale rotabile, almeno “sulla carta”, il servizio ferroviaro in provincia di Sondrio dovrebbe aver raggiunto un rilevante livello di qualità. "Sarà così!!?? - è la domanda che si pongono all'Ust Cisl - Attendiamo fiduciosi di poterlo constatare sperando vivamente di non rimanere ancora una volta delusi".

RIAPERTURA
Da lunedì 15 settembre riapre la circolazione ferroviaria sulla linea Lecco-Tirano-Colico-Chiavenna, dopo i lavori di potenziamento infrastrutturale e di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane).

ASSESSORE TERZI: RIAPERTURA RISPETTOSA DEL CRONOPROGRAMMA - “La riapertura della linea avviene secondo il cronoprogramma stabilito e questa è certamente una buona notizia”, commenta l’assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, che proprio nei giorni scorsi aveva effettuato un sopralluogo ai lavori in corso.

“L’ammodernamento della Lecco-Tirano-Colico-Chiavenna – prosegue Terzi - è cruciale per migliorare la rete lombarda. Si tratta di interventi attuati con risorse derivanti in buona parte dagli investimenti per le Olimpiadi Milano-Cortina. Come Regione abbiamo chiesto e ottenuto la programmazione e la realizzazione di opere che migliorino l’asse di connessione tra la Valtellina, Lecco e il capoluogo lombardo. L’impegno prosegue in accordo con tutti i soggetti coinvolti”.

L’investimento complessivo ammonta a circa 57 milioni di euro. Gli interventi puntano a un progressivo ammodernamento e potenziamento tecnologico e prestazionale dell’infrastruttura al fine di migliorare sempre di più la regolarità del servizio ferroviario. Le principali attività svolte durante il periodo estivo da Rfi riguardano lavori multisettoriali di manutenzione straordinaria, soppressione passaggi a livello propedeutici alle Olimpiadi 2026, interventi di miglioramento dell’accessibilità delle stazioni di Lecco, Colico, Tirano, Morbegno, Tresenda, e le fermate di Chiuro, Talamona, Dorio e Abadia Lariana.
Sono stati impegnati circa 150 tecnici fra operai di Rfi e delle ditte appaltatrici, che hanno lavorato 24 ore al giorno 7 giorni su 7.

Al termine dei lavori, come previsto dalla normativa in caso di rinnovo dell’infrastruttura, la piena velocità nelle tratte interessate dovrà essere raggiunta gradualmente. Per questo motivo, per un periodo transitorio, è previsto un aumento dei tempi di viaggio e modifiche di percorso. In particolare, i treni RE Milano-Tirano subiranno anticipi/posticipi in partenza/arrivo di circa 20 minuti, i treni REG Lecco-Colico-Sondrio saranno limitati di percorso o rimodulati con anticipi/posticipi di circa 5 minuti.

NUOVE CORSE

Trenord potenzia il servizio su alcune linee: dal 15 settembre l’azienda ferroviaria lombarda estende l’offerta serale sui collegamenti fra Milano e le città di Pavia e Varese. In più, crescono le corse transfrontaliere e il servizio festivo sulla Brescia-Cremona. E i treni della linea Milano-Lodi-Piacenza aggiungono la fermata di Milano Forlanini, per la connessione con l’Aeroporto di Linate.

Complessivamente, l’offerta ferroviaria regionale in Lombardia prevedrà oltre 2350 corse nei giorni feriali. Gli orari aggiornati sono disponibili su trenord.it e App.

Con il termine dei lavori fra Lecco e Tirano domenica 14 settembre, si concludono inoltre i grandi cantieri estivi. Come previsto dalla normativa in caso di rinnovo dell’infrastruttura, la piena velocità nelle tratte interessate dai lavori dovrà essere raggiunta gradualmente. Per questo motivo, per un periodo transitorio, è previsto un aumento dei tempi di viaggio.

I dettagli sui potenziamenti
Una connessione da Lodi e Piacenza all’Aeroporto di Linate: dal 15 settembre le corse della linea Milano Greco Pirelli-Lodi-Piacenza effettueranno anche la fermata di Milano Forlanini, collegata allo scalo aeroportuale dalla linea metropolitana 4.

Inoltre, sarà esteso l’orario del servizio sulla linea S13 Pavia-Milano con l’aggiunta di due corse: 24381 Milano Bovisa Politecnico 22.55-Pavia 23.51 e 24386 Pavia 23.39-Milano Bovisa Politecnico 00.35.

Prolungherà il servizio serale anche la linea Milano-Varese-Porto Ceresio: sarà introdotta la nuova corsa 2580 Milano Porta Garibaldi 21.32-Varese 22.24, che circolerà tutti i giorni, e la corsa 2581 Porto Ceresio 21.16-Varese 21.36 prolungherà il viaggio fino a Milano Porta Garibaldi, dove arriverà alle 22.28.

Sui collegamenti transfrontalieri fra Milano e Locarno sarà anticipato l’avvio del servizio la mattina, con l’attivazione di due nuove corse sulla linea TILO RE80: una in partenza da Chiasso alle 4.31 verso Milano Centrale, dove arriverà alle 5.17; una in partenza da Milano Centrale alle 5.43 in direzione Locarno, dove arriverà alle 7.38. Sulla linea S11, due corse che oggi hanno origine e destinazione Como San Giovanni prolungheranno il percorso in Ticino: la corsa 25187 Como San Giovanni 21.49-Milano P. Garibaldi 22.51 avrà origine da Biasca alle 20.25; la corsa 25192 Milano P. Garibaldi 23.09-Como San Giovanni 00.11 prolungherà la corsa fino a Bellinzona, dove arriverà alla 1.26.

Sulla Milano Cadorna-Novara Nord sarà aggiunta una corsa per il rientro da Milano la sera, con partenza da Milano Cadorna alle ore 19.17 e arrivo a Novara Nord alle 20.25; la linea arriverà a offrire un treno ogni 30 minuti dalle 16.47 alle 19.47.

Sulla Brescia-Cremona sarà potenziata l’offerta nei festivi, con l’aggiunta di otto nuove corse.

Fra Bergamo e Cremona due corse – 10515 Bergamo 6.43-Cremona 8.38 e 10544 Cremona 21.24-Bergamo 23.23 – effettueranno fermata anche a San Zeno Folzano, Bagnolo Mella, Robecco-Pontevico, Olmeneta.

“Un impegno notevole di Regione Lombardia – dichiara l’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente – che, d’intesa con Trenord, mette in campo un importante potenziamento del servizio ferroviario, venendo incontro alle esigenze dei territori e alle richieste dei viaggiatori. Grazie alla sinergia tra tutti gli attori coinvolti e con la concomitante chiusura dei cantieri estivi, siamo in grado di offrire una vasta scelta di soluzioni ferroviarie per ogni esigenza. “Da un punto di vista trasportistico – conclude l’assessore – si tratta di uno sforzo che si traduce in una decisa valorizzazione di diversi ambiti territoriali lombardi, sino ai collegamenti transfrontalieri. Il nostro obiettivo è favorire la mobilità in tutta la Regione, creando le migliori opportunità per quell’interconnessione tra ferrovia, gomma e sistema lacuale fondamentali per un sistema del TPL moderno e sempre più efficiente”.

L’azienda ferroviaria lombarda, inoltre, incrementa le corse serali sulle tratte Milano - Pavia e Milano - Varese, potenzia il servizio festivo sulla Brescia - Cremona e aumenta i collegamenti transfrontalieri. Complessivamente, nei giorni feriali saranno attive oltre 2.350 corse, con orari già consultabili su trenord.it e App.
Ultimo aggiornamento: 11/09/2025 15:37:00
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