TRENTO - Via libera alla realizzazione della palazzina alloggi e al poligono di tiro presso la Questura di Trento e alla creazione di una foresteria temporanea per gli agenti di polizia all'interno dell'ex Hotel Panorama di Sardagna. Sono stati firmati questa mattina dal presidente della Provincia autonoma di Trento,
Maurizio Fugatti, e dal Capo della Polizia- Direttore Generale della Polizia di Stato
Vittorio Pisani, i due protocolli d’intesa tra il Dipartimento della pubblica sicurezza e la Provincia finalizzati a rafforzare la sicurezza sul territorio e a migliorare le condizioni operative del personale della Polizia di Stato. Alla sottoscrizione erano presenti anche il commissario del governo per la provincia di Trento,
Isabella Fusiello, il questore del capoluogo trentino,
Nicola Zupo, e il direttore generale della Provincia,
Raffaele De Col (da sinistra Zupo, Pisani, Fugatti, foto credit Veneri Pat)
"I due accordi – ha dichiarato il
presidente Fugatti – vanno nella direzione di aumentare la sicurezza sul nostro territorio, all’interno di una visione generale di valorizzazione e rafforzamento della presenza delle forze di polizia. In particolare, uno dei protocolli riguarda una struttura molto nota, l’ex Hotel Panorama, dove verrà realizzata una foresteria per garantire che gli agenti che arrivano in Trentino possano non solo avere un alloggio al primo arrivo, ma anche pensare, proprio grazie alla soluzione abitativa, di costruire qui la propria vita professionale e personale. Il secondo documento prevede invece la realizzazione di nuovi spazi all’interno della Questura, con un nuovo poligono di tiro, necessario per esigenze formative e operative, e nuovi spazi abitativi".
"Sono due protocolli particolarmente significativi - ha affermato il
capo della Polizia -
direttore generale della Pubblica sicurezza Pisani - per due motivi: da una parte rafforzano il rapporto tra la Polizia di Stato e le Istituzioni locali che, come nel caso della Provincia autonoma di Trento, sa raccogliere e interpretare le esigenze di sicurezza dei cittadini. Il secondo aspetto significativo è la disponibilità della Provincia a contribuire alla sistemazione alloggiativa degli appartenenti alla Polizia di Stato. Se consentiamo ai nostri poliziotti di rimanere in un territorio, consentiamo loro di lavorare meglio, con chiari riflessi sulla sicurezza.
E questo vale soprattutto per quanto riguarda quegli uffici che richiedono un bagaglio di esperienze legate alla realtà in cui si trovano. La permanenza su un territorio è fondamentale per garantire un miglior servizio ai cittadini".
"Oggi - ha aggiunto il questore di Trento Zupo - viene fatto qualcosa di importante per la Polizia di Stato. In questo momento in cui c'è grande movimentazione, con l'assegnazione di forze di polizia una o due volte l'anno, noi assistiamo a un andirivieni di personale che deve essere formato. La possibilità di creare un'attrattiva nella nostra città affinché il poliziotto possa rimanere aiuta molto a migliorare l'efficienza e i servizi ai cittadini. Aggiungo anche un elemento di carattere personale di accoglienza: parliamo spesso di ragazzi molto giovani che lasciano le famiglie e arrivano in un territorio sconosciuto. Avere la possibilità di avere un posto dove poter dormire fa sentire a casa".
La vicinanza della Provincia di Trento alla Polizia di Stato è stata evidenziata anche dal prefetto Fusiello, che ha rilevato l'importanza di garantire la permanenza delle forze dell'ordine sul territorio.
Per quanto riguarda il contenuto, il primo protocollo riguarda la progettazione e realizzazione di una palazzina alloggi all’interno del compendio di viale Verona, sede della Questura di Trento, insieme alla realizzazione di un poligono di tiro idoneo all'uso di armi lunghe destinato all’addestramento del personale della Polizia di Stato e del Corpo forestale trentino, assieme ad alcuni interventi per il potenziamento dei sistemi di sicurezza passiva della Questura.
Il secondo protocollo prevede invece la messa a disposizione, in comodato d’uso gratuito e per la durata di tre anni, dell’immobile “ex Hotel Panorama” di Sardagna, di proprietà della Provincia, per la realizzazione di alloggi collettivi di servizio destinati al personale della Polizia di Stato, per tutto il periodo antecedente alla costruzione della nuova palazzina alloggi nel compendio di viale Verona. L’immobile è attualmente oggetto di un intervento di ristrutturazione con conclusione prevista entro gennaio 2026. Il costo complessivo dell'intervento è pari a 200.00 euro. A lavori ultimati potrà ospitare almeno 40 posti letto in stanze singole e doppie, complete di servizi e spazi comuni.
Gli accordi si inseriscono nel percorso di collaborazione avviato con l’intesa del 2002 e aggiornata nel 2008 per la razionalizzazione delle sedi statali e provinciali nella città di Trento, in virtù del quale la Provincia ha già realizzato l’attuale sede della Questura nel complesso di viale Verona, operativa dal 2006.