Rovereto - Il Comune di Rovereto sempre vicino ai cittadini grazie al digitale. A breve saranno introdotti i nuovi servizi online per poter facilitare la vita ai cittadini. L’esperienza della Città della Quercia è un fattor comune anche per gli altri municipi trentini.
Di dematerializzazione, ovvero di far sempre più sparire le carte dalla pubblica amministrazione, si parla da molto e tanto è stato fatto nel corso degli anni per snellire la burocrazia e permettere ai cittadini di accedere sempre più ai servizi online.
Il Comune di Rovereto, primo in Trentino, sta facendo un ulteriore passo in avanti: la Giunta comunale ha infatti varato un progetto che, contestualmente alla nascita del nuovo sito web comunale, permetterà ai cittadini di accedere a sempre più servizi online senza doversi più recare di persona in municipio. “Facilitare l’accesso alle informazioni e alle pratiche burocratiche - spiega l’assessora all’innovazione Micol Cossali - è uno dei temi più importanti e delle esigenze più avvertite dalla popolazione e il continuo progresso della tecnologia ci permette ora di venire sempre più incontro alle esigenze delle persone. Non si tratta solo di dare la possibilità di accedere alla modulistica, ma di offrire servizi sempre maggiori e sempre più innovativi”.
Il Comune di Rovereto, dunque, forte anche della più che positiva esperienza di utilizzo del CMS ComunWeb sviluppato dal Consorzio dei Comuni Trentini per la gestione dei siti Internet comunali degli enti locali Trentini e di quanto fatto attraverso la “Stanza del Cittadino”, vuole dunque fare un passo ulteriore. L’attuale sistema, infatti, sviluppato dal Consorzio dei Comuni Trentini, sebbene pienamente funzionale allo sviluppo dei singoli servizi al pubblico che realizzano uno sportello polifunzionale, è basato essenzialmente su Comuni di piccole dimensioni, mentre una città delle come Rovereto richiede la capacità di processare quantità decisamente superiori di istanze e necessita di una maggiore strutturazione dei processi stessi. Da qui la volontà ragionare in modo innovativo per offrire servizi dello sportello polifunzionale virtuale già modellati e già pronti per l’utilizzo, in grado quindi di soddisfarne le necessità con un ragionevole utilizzo di risorse umane ed in tempi ragionevoli.