Credo che la loro vita debba essere fonte di ispirazione, perché per essere, e non solo fare, l’avvocato, bisogna essere consapevoli di essere presidio della democrazia e dei diritti costituzionali”.
Patrizia Corona, vicepresidente del Consiglio nazionale forense, ha ribadito quanto sia importante ricordare l’avvocato Bettini nel suo ruolo professionale e nell’impegno portato avanti fino all’ultimo giorno: “L’avvocato – ha detto - è partigiano per ruolo, perché “parte” nel processo forense, in difesa dei diritti umani e della libertà dell’individuo. Il ruolo sociale che l’avvocatura rivendica è quello di essere presidio della libertà di ciascuno, non solo nelle aule dei tribunali ma nel quotidiano”.
Dopo la partecipata cerimonia presso il Cimitero San Marco, è stata deposta una corona di fiori in Corso Bettini, sotto lo studio che fu dell’avvocato di cui la via settecentesca della città porta oggi il nome.
Come ha voluto ricordare il Sindaco Valduga, la storia di Angelo Bettini è raccontata nel Docufilm, di Katia Bernardi, “Angelo Bettini: una verità processuale”, promosso dal Comune di Rovereto, che sarà trasmesso questa sera, martedì 28 giugno 2022, e in replica domenica 3 luglio 2022, alle ore 21.00 su Telepace Trento, canale 12 del digitale terrestre nello spazio di palinsesto a cura della Fondazione Museo storico del Trentino.