Punteremo a luminarie ad alto risparmio energetico opportunamente collocate nel centro storico cittadino così da permettere un calo programmato dell’illuminazione pubblica pur dando garanzie di sicurezza. Inoltre, le medesime luminarie natalizie saranno accese ad orari specifici e, un giorno a settimana, rimarranno spente".
I rincari energetici hanno messo in seria difficoltà la possibilità di veder realizzato il villaggio natalizio “Di Gusto in Gusto”. Per far fronte ai rincari i “casettari”, coloro che prenderanno in gestione le casette per tutta la durata del mercatino, si dovranno sobbarcare una parte dei costi. «In assemblea è stato comunicato e accettato un aumento del canone che servirà a coprire parzialmente le spese energetiche. Io - ha dichiarato Reigl - "in qualità di presidente mi impegno a controllare il bilancio della manifestazione per fare in modo che tutto sia coperto. Aprire questo inverno 2022/2023 è essenziale soprattutto perché alcuni grandi alberghi locali hanno deciso di tenere aperto proprio per l’importante offerta turistica invernale che il sistema di appuntamenti messo in campo con più sinergie dal Consorzio, è stato ritenuto valido ed efficace".
Niente più dubbi quindi l’ufficialità è stata data. Anche Riva del Garda avrà il suo rinomato e prelibato villaggio natalizio espressamente in chiave rivana: prodotti locali, regionali, Dop, Igp, trentini, a Km 0, Trento doc, birre artigianali trentine e tutte le espressioni culinarie di alta qualità, in vendita, da sorbire e gustare nei ricchi menù dei casettari. "Inoltre - ha concluso Reigl - abbiamo già pensato ad una novità importante. Tutti i sabato sera ci sarà musica dal vivo per accompagnare l’orario di aperitivo e rendere il clima ancora più festante".