Trento - Il materiale donato lo scorso marzo alla Moldavia dalla Protezione civile delle Province autonome di Trento e Bolzano è stato in parte allestito a Leuseni, al confine con la Romania. Il progetto era stato promosso dal Dipartimento della Protezione civile nazionale, su richiesta del Meccanismo Unionale di Protezione civile (DG Echo); Trentino e Alto Adige avevano aderito per sostenere il territorio chiamato a gestire la presenza di cittadini ucraini che si spostano verso l’Unione europea a causa della guerra. In merito alla notizia del presunto inutilizzo dei container consegnati, si precisa che prima della donazione i Dipartimenti nazionale e provinciali avevano compiuto le opportune valutazioni, considerando che quel materiale sarebbe stato utilizzato nell'ambito dell'emergenza Ucraina soltanto qualora il flusso di profughi fosse cresciuto ulteriormente. Il materiale era ed è destinato infatti più in generale ad affrontare situazioni di emergenza, dato che la Moldavia è un territorio ad alta sismicità e la consegna all’indomani dello scoppio del conflitto era stata organizzata a sostegno della Protezione civile locale.