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Progetto di dragaggio della foce del fiume Oglio a Costa Volpino

Il presidente AdB, Alessio Rinaldi: "Ai primi giorni di settembre assegneremo i lavori"

COSTA VOLPINO (Bergamo) - Alto lago d'Iseo: via libera dalla Regione per il dragaggio del fondale nella zona della foce dell'Oglio.

C'è un'isola composta da fango, detriti e ghiaia – ha spiegato il presidente di Autorità di Bacino, Alessio Rinaldi e serve intervenire al più presto per risolvere il problema”

Regione Lombardia ha approvato il piano degli interventi di regimazione idraulica mediante escavazione di materiali litiodi: tra di essi, anche l'azione prevista alla foce del fiume Oglio, nell'alto lago d'Iseo, tra i comuni di Pisogne e Costa Volpino.
Qui, nel corso degli anni, si è depositata una quantità enorme di materiale – tronchi, rami, massi, fango – che hanno formato una estesa “isola” che, in determinati periodi di secca, affiora dalle acque.

“Un'area pericolosa – ha sottolineato il presidente dell'Autorità di Bacino Lacuale, Alessio Rinaldi - sia per il trasporto pubblico locale che per i natanti che transitano nell'alto Sebino. Serve una soluzione urgente: abbiamo provveduto a posizionare le boe di segnalazione per delimitare la zona”.

Regione ha dato il via libera per l'intervento alla foce dell'Oglio, dove potranno essere prelevati 10mila metri cubi di materiale. L'Autorità di Bacino provvederà quindi a breve a proporre un apposito bando di gara, con base d'asta di 60mila euro e scadenza fissata al 25 agosto.

Il bando è consultabile e scaricabile dal portale www.autoritalaghi.it.

“Ai primi giorni di settembre – ha precisato Rinaldi – assegneremo i lavori: una volta assegnati, la ditta aggiudicataria avrà 90 giorni per partire con il progetto e liberare così la foce dell'Oglio dai detriti ghiaiosi”.

L'area in questione si trova proprio nelle vicinanze del porto commerciale da cui partono i battelli spazzini della società MPL, che recuperano il materiale trascinato dal fiume. La possibilità che i battelli non riescano più accedervi è concreta: nei casi più estremi, la barriera formata da sabbia, ghiaia e tronchi potrebbe interrompere il flusso dell'acqua del fiume ed allagare i campi e l'abitato di Pizzo, piccola frazione a lago di Costa Volpino.
Ultimo aggiornamento: 11/07/2025 08:59:47
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