Temù (Brescia) - Amministratori al fianco degli abitanti di Temù, migliorare i servizi e discontinuità con il passato. In sintesi la serata di presentazione della lista "CambiAmo Temù, Pontagna, Villa Dalegno Bosco sindaco" che ha visto una folta partecipazione di pubblico nella sala del cinema Alpi di Temù. Una lezione etica sulla politica da parte del candidato sindaco Francesco Bosco con l'obiettivo di rilanciare Temù che ha perso appeal rispetto ad altre realtà dell'Alta Valle Camonica. 
La serata è stata aperta con un filmato su Temù, sui candidati realizzato da Valerio Fagliari e la presentazione della lista "CambiAmo Temù, Pontagna, Villa Dalegno Bosco sindaco", candidato sindaco Francesco Bosco; Fabio Fogliaresi, Paola Bonariva, Ervis Rozi, Laura Bazzana, Luca Parolari, Emanuela Spedicato, Giorgio Maroni, Omar Calzoni, Matteo Zamboni e Alice Marchioni candidati consiglieri, che hanno illustrato il programma elettorale, dal turismo all'ambiente, dalle strategie abitative a servizi per per i residenti. 
Poi sono intervenuti la consigliera regionale Claudia Carzeri, il consigliere provinciale Caterina Lovo, presenti il sindaco di Darfo Dario Colossi e di Incudine Diego Carli e il consigliere di Vezza d'Oglio Gian Maria Rizzi, il candidato sindaco Francesco Bosco ha ricostruito la sua storia dal 1985 al 2008 come direttore del Consorzio all'epoca Adamello Ski, spiegato i motivi delle dimissioni del gennaio 2008, dopo aver realizzato il "Grande sogno" e la direzione di Funivie Campiglio fino al 2020 quando è andato in pensione.
Francesco Bosco ha illustrato i motivi e perché ha accolto la proposta di candidarsi: "In passato più volte mi era stato chiesto di candidarmi, ma eticamente lo ritenevo scorretto lavorando come direttore di Funivie Campiglio, e dall'altro non ho ritenuto corretto candidarmi a Temù in un Comune che fa parte di un Consorzio concorrente".