Padova - Non è stata ancora fissata la riapertura, ma i gestori di locali e negozi sono già sul piede di guerra: dalle spiagge a bar e ristoranti, molti imprenditori - già infuriati con le istituzioni per la mancanza di garanzie economiche dopo la chiusura imposta - si interrogano già lamentando di non poter sopportare le regole che vengono ipotizzate in questi giorni per il mantenimento del distanziamento sociale che renderebbe impossibile il sostentamento dell'attività.
Per imprese già in difficoltà per la chiusura di queste settimane, se venisse imposto un calo della clientela indotto dal fatto di rispettare il distanziamento sociale, la riapertura significherebbe di fatto una beffa, con le spese fisse che rimarrebbero tali, ripristinando le tasse ma con entrate che andrebbero ridotte con una clientela perlomeno dimezzata.
Un video dai toni accesi ma esplicativo del sentimento attuale di diversi imprenditori è quello di Riccardo Maniscalco, 35 anni, titolare del lounge bar B-Gall in Galleria Borromeo a Padova, che sui social ha lanciato la sua invettiva raccogliendo messaggi di grande solidarietà. "O si fanno le cose seriamente o il 60% delle attività chiuderanno. I politici non possono capire, sono distanti anni luce", la sintesi del barista padovano, di seguito il video che ha già avuto oltre mezzo milioni di visualizzazione.
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