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Domenica 21 dicembre 2025
Arresti e denunce dei carabinieri a Bergamo e provincia
Prosegue senza soluzione di continuità l’azione di prevenzione e contrasto ai reati predatori e ai comportamenti delinquenziali riconducibili a gruppi giovanili, avviata nel marzo 2024 dai Carabinieri della Compagnia di Treviglio e tuttora in corso su tutto il territorio di competenza.
Nel periodo compreso tra il 20 ottobre e il 15 dicembre 2025, i militari delle numerose Stazioni Carabinieri e del Nucleo Operativo e Radiomobile, reparti dipendenti dalla Compagnia di Treviglio, hanno ulteriormente intensificato i servizi di controllo del territorio, concentrandosi in particolare nei centri urbani, nei luoghi di aggregazione giovanile e nelle aree pubbliche a maggiore affluenza, con specifica attenzione ai comuni di Treviglio e Caravaggio. I controlli sono stati svolti prevalentemente durante i fine settimana, nelle fasce serali e notturne, ritenute più sensibili sotto il profilo della sicurezza.
Nel corso delle operazioni sono stati controllati complessivamente 5.278 giovani:
- 1.421 nei centri di Treviglio e Caravaggio;
- 3.288 negli altri comuni della giurisdizione.
Numerosi soggetti identificati sono risultati gravati da precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio, confermando l’importanza di una presenza costante e mirata sul territorio.
Arresti
L’attività operativa ha portato all’arresto di diversi soggetti, tra cui:
- Z.A. (21 anni) e A.M. (22 anni) di origine straniera, arrestati nella notte del 2 novembre a Dalmine per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, trovati in possesso di hashish suddiviso in dosi, denaro contante e materiale per il confezionamento;
- A.A.G.M. (24 anni), cittadino egiziano irregolare, arrestato l’11 novembre a Brembate per resistenza a pubblico ufficiale e deferito anche per false generalità e rapina impropria;
- T.G. (19 anni) e L.L. (19 anni), sottoposti il 19 novembre alla misura degli arresti domiciliari per una rapina commessa il 25 giugno a Brignano Gera d’Adda ai danni di due coetanei;
- P.E. (28 anni), cittadino albanese irregolare e senza fissa dimora, arrestato il 4 dicembre al termine di un inseguimento tra Ciserano e Verdellino per resistenza a pubblico ufficiale, e deferito per ricettazione e possesso di arnesi da scasso;
- B.M. (27 anni), cittadino marocchino senza fissa dimora, arrestato il 10 dicembre a Osio Sotto per detenzione ai fini di spaccio, dopo un tentativo di fuga in auto, trovato in possesso di circa 15 grammi di cocaina suddivisi in dosi;
- P.S.
(23 anni), arrestato il 15 dicembre a Romano di Lombardia per lesioni personali gravi, dopo aver colpito un giovane al volto con un bicchiere, provocandogli uno sfregio permanente
Denunce in stato di libertà
Sono stati inoltre deferiti all’Autorità Giudiziaria:
• B.H. (23 anni), M.L. (22 anni), M.A. (25 anni) e N.E. (22 anni), i primi tre di origini straniere, per lesioni personali aggravate e minacce ai danni di un 40enne residente a Milano, a Caravaggio;
• G.G. (17 anni) di etnia rom per rapina ai danni di un 14enne a Orio al Serio;
• D.N. (30 anni) a Dalmine per porto abusivo di oggetti atti ad offendere, poiché trovato in possesso di un coltello a serramanico e di una mazza da baseball;
• A.M. (24 anni), di origini marocchine, per porto di coltelli, trovato con due coltelli da cucina durante un controllo a Dalmine;
• M.I. (17 anni) di origini marocchine per l’aggressione a un autista di autobus a Martinengo, episodio che ha causato l’interruzione del servizio;
• B.M. (20 anni) per un’aggressione avvenuta all’interno della discoteca “Bobadilla” di Dalmine ai danni di un 19enne, colpito con un manganello telescopico, poi sequestrato;
• M.E.G. (18 anni) di etnia rom, senza fissa dimora, deferita il 13 dicembre a Dalmine per furto di merce del valore di 84 euro.
Sequestri e segnalazioni
- Nel corso delle perquisizioni di iniziativa sono stati sequestrati complessivamente:
- 241,63 grammi di hashish;
- 18,27 grammi di cocaina;
- 12,60 grammi di marijuana;
- 0,20 grammi di eroina.
Sono stati inoltre segnalati alla Prefettura di Bergamo 11 giovani quali assuntori di sostanze stupefacenti per uso personale, ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/1990.
Impegno costante per la sicurezza
Le attività rientrano in un più ampio piano di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bergamo e sono finalizzate a prevenire la formazione di bande giovanili, contrastare i reati predatori e arginare i fenomeni di devianza minorile, attraverso una presenza capillare e visibile nei luoghi frequentati dai giovani.
L’Arma dei Carabinieri rinnova infine l’invito alla cittadinanza a segnalare tempestivamente situazioni sospette o episodi di violenza, anche se apparentemente di lieve entità, che possano rappresentare segnali di disagio o di rischio per i più giovani.
Ultimo aggiornamento:
21/12/2025 13:42:32