Pozzolengo – E’ uno dei fiori all’occhiello della Tenuta Borgo La Caccia. Anche per quest’anno la Cantina, che ha sede a Pozzolengo (Brescia) in un’oasi di 90 ettari di cui 30 di rigogliosi vigneti distesi tra le colline Moreniche a ridosso del Lago di Garda, ha confermato la grande novità della scorsa annata che non ha tradito le aspettative.
Si tratta del Lugana Inanfora, un Lugana in purezza associato agli antichi segreti dell’eccellenza vitivinicola, con la particolarità di mosto, fermentazione e affinamento in anfore di terracotta che restituiscono aroma, struttura e personalità vellutata.
“E’ stata la novità dello scorso anno e ci sta dando grandi soddisfazione. Il passaggio nelle anfore di terracotta è stato determinante visto che stiamo parlando di un materiale molto interessante per la sua porosità che permette lo scambio con l’ossigeno e rilascia poi i sentori nel prodotto finale con parte agrumata e anche speziata nel Lugana”, spiega Carlotta Favretto (nella foto), direttrice Marketing della cantina Borgo la Caccia.
“Con questa tecnica è stato perfezionato un vino strutturato e interessante dal punto di vista aromatico. Le anfore provengono dalla Toscana e il materiale non è novità assoluta, visto che veniva già utilizzata dagli antichi Romani per il processo di vinificazione. Rimane la nostra filosofia aziendale di produrre un Lugana al 100% ma con un sentore speciale sotto il profilo aromatico grazie all’utilizzo dei diversi materiali”, aggiunge.
Le caratteristiche dell’Inanfora Lugana Doc prevedono profumi di fiori bianchi e persistenza al palato per un Lugana dal colore giallo paglierino e riflessi aurei, che nasce dalle stesse arti della vinificazione degli antichi romani.
La vinificazione avviene tramite pressatura soffice, fermentazione alcolica in anfore di terracotta in ambiente termo-controllato e lunga permanenza sulle fecce nobili, affinamento di 4-5 mesi in Anfore di terracotta e acciaio. Per questo e altri prodotti vini e bollicine firmate Borgo La Caccia, qui per tutte le info e lo Shop.