Tutti hanno sottolineato "il ruolo chiave che questa competizione può ritagliarsi nella promozione turistica della zona, non solo di Levico, ma anche di Vetriolo, località che è al centro di un progetto di rilancio, attraverso la riqualificazione delle strutture ricettive e non solo".
A svelare le caratteristiche della competizione ci ha pensato il pilota Diego Degasperi, nelle nuove vesti di presidente delle neonata Trentino Motorsport, l’asd creata proprio per organizzare la Levico Vetriolo, che in una prima fase si appoggerà alla Scuderia Trentina. "A stimolarci ad intraprendere questa nuova avventura - ha chiarito subito - è stato il desiderio di veder realizzato un sogno di Francesco Pera, scomparso nel 2017, colui che inventò questa gara insieme a Giorgio Sala. La manifestazione sarà organizzata in un weekend del mese di maggio, che deve ancora essere definito, ma non sarà sicuramente quello di Pentecoste. Abbiamo in mente un programma distribuito su quattro giornate e vogliamo rendere sempre più sicuro il percorso, anche a beneficio della viabilità ordinaria. Siamo contenti di poter ripartire dall’edizione numero 21, una storicità che potrebbe esserci di aiuto per portarla nel calendario del Tivm Nord fin dal 2023. Se non sarà così nessun problema".
Il percorso non sarà identico a quello delle edizioni precedenti. "Abbiamo dovuto accorciarlo un po’ per motivi di sicurezza - spiega Diego Degasperi, quindi la sua lunghezza sarà leggermente inferiore agli 8 chilometri, una misura che ci offre però l’opportunità di proporre due manche di gara, molto apprezzate dai piloti. La partenza sarà allestita in località Guizza, l’arrivo poco prima del Compet. Per quanto concerne il pubblico, non sono molte le aree che potremmo riservargli, ma ci stiamo organizzando per installare uno schermo gigante a Levico e uno dopo l’arrivo, nonché per produrre una diretta sulle frequenze di Trentino Tv". Di carne al fuoco, insomma, ce n’è già moltissima.